Intorno al fenomeno della Luna e del suo condizionamento sull’alta e bassa marea sono state create tantissime leggende. E’ ora di sfatare qualche mito e dare una spiegazione scientifica a quella conosciuta come “alta marea”.
Definiamo “maree” i cambiamenti periodici del livello del mare. Con bassa marea viene identificato il livello minimo di altezza del mare, con alta marea quello massimo. Dire che le alta e bassa marea sono causate dall’attrazione gravitazionale che il nostro satellite esercita sugli oceani non spiega bene la realtà scientifica dei fatti.
C’è da fare innanzitutto una premessa: nel corso della giornata, ci sono due maree e non una. Poi, l’alta marea avviene solo quando la Luna è all’orizzonte, non quando la si avvista in alto, sopra la testa. Se fosse la Luna a trascinare l’acqua verso di essa ogni volta che si trova in alto nel cielo, ci sarebbe un’alta marea ogni giorno: la questione è un po’ più complicata.
E’ comune pensare che la Luna proceda girando intorno alla Terra. In realtà, pianeta e satellite ruotano attorno ad un punto denominato centro di massa. Ed è proprio qui che nasce “l’effetto collaterale” dell’alta marea.
La rotazione di Terra e Luna intorno al centro di massa è la causa di alta e bassa marea. Quando la Terra ruota attorno a questo punto, il movimento crea una forza centrifuga che solleva un secondo rigonfiamento di marea negli oceani. Allo stesso tempo, la Luna crea l’esatto opposto: la sua gravità solleva l’acqua nella direzione contraria. Per farla più semplice, alta e bassa marea sono provocate da due forze combinate: l’attrazione gravitazionale che la Luna esercita sulle acque terrestri e la forza centrifuga nata dai due movimenti reciproci, quello della Terra e della Luna.
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Questo giustifica la presenza di minimo due alte maree al giorno. E avvengono quando il satellite è all’orizzonte e non quando è in alto per via della profondità degli oceani della Terra. La profondità media è di 5 km: significa che i rigonfiamenti delle maree non stanno al passo con il punto al di sotto della Luna mentre la Terra è in rotazione, sono in ritardo. Ad esempio, qualora gli oceani misurassero 97 km di profondità, si avrebbero le alte maree 12 ore dopo, quando la Luna è alta.
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Il verificarsi di questi fenomeni fa comprendere la portata dell’influenza del satellite sulla Terra. Anche il Sole influisce, seppur in forma minore rispetto alla Luna: attrae verso di sé le masse d’acqua. In particolar modo quando la Luna è nuova o piena, le maree sono massime perché si sommano le forze d’attrazione di Sole e Luna. Questo tipo di marea viene definita sigiziale. In caso contrario, quando la Luna è al Primo o all’ultimo quarto, formando un angolo di 90° con il Sole e la Terra, le maree vengono chiamate di quadratura e sono minime, perché le forze di attrazione di Sole e Luna si contrastano.
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