La quasi totalità degli uomini fa la pipì in piedi, è più comodo e veloce, eppure, uno studio consiglia di fare pipì seduti. Come mai?
Fare la pipì in piedi è praticolo, veloce e comodo, dato che si slaccia solo la patta e effettua la minzione. Indubbiamente, è un vantaggio che hanno gli uomini rispetto alle donne, specie quando si sta fuori casa. In particolare, è più sicuro quando si sta in un bagno pubblico, perché si evita di poggiare le gambe sul water. Per evitare di toccare la tavoletta, le donne assumono le posizioni più strane e faticose.
Gli uomini, invece, non si fanno troppi problemi. Tuttavia, questa abitudine tutta maschile, che sicuramente ha dei vantaggi, può comportare dei fastidi. Questa è una pratica scorretta, tanto che incide sulla salute. Una ricerca ne spiega il motivo. Sembra assurdo, eppure gli esperti consigli di mettersi seduti: secondo i dati forniti da alcuni studi, si ridurrebbe il rischio di contrarre infezioni urinarie.
Fare pipì da seduti, perché gli uomini dovrebbero cambiare abitudine
Fare pipì seduti, quindi in maniera più comoda, almeno nel bagno di casa propria, consente di evacuare completamente la pipì, e di svuotare per bene la vescica, cosa che invece non avviene se si fa pipì in posizione eretta. Si tratta, dunque, di un fattore igienico, e si scongiura il rischio di contrarre eventuali infezioni urinarie.
Tra l’altro, fare pipì in piedi aumenta il rischio di infezioni alla prostata, o di incorrere in iperplasia prostatica. Significa che si ingrossa la ghiandola prostatica, comprimendo il canale uretrale. Quindi, si favoriscono anche le cistiti. Certo, fare pipì in piedi aumenta di una piccola percentuale di incorrere in tutti questi rischi, però, perché non provare?
Quando scappa scappa, ma occhio ai rischi di una scorretta minzione
Basta cambiare questa semplicissima abitudine per ridurre i rischi di problemi di salute, tra l’altro, fare pipì seduti, comporta un benessere diverso e più soddisfacente, perché la vescica si svuota completamente. La ricerca, effettuata nei Paesi Bassi e pubblicata sulla rivista scientifica Plos One, ha dato risultati molto interessanti, specialmente per gli uomini soffrono di ipertrofia prostatica benigna (IPB).
Le persone che hanno questo disturbo hanno un flusso di pipì rallentato e fanno più difficoltà a svuotare la vescica. Il professor Ioannis Kartalas Goumas, che ha seguito un’altra ricerca sul tema, e che è responsabile dell’Unità di Urologia dell’Istituto Clinico Beato Matteo di Vigevano, conferma questa condizione, e il motivo per cui sarebbe meglio fare pipì seduti.
Da seduti, i muscoli del bacino e del perineo sono più rilassati, e questa condizione favorisce l’apertura dell’uretra. La minzione, dunque, è migliore e più soddisfacente. Inoltre, quando si sta seduti sul water, ci si piega leggermente avanti, e ciò comporta una maggiore pressione sugli addominali, favorendo lo svuotamento della vescica.
Le persone che soffrono di IPB, in particolare, in questo modo non affaticano la vescica. I medici consigliano di cambiare abitudine, soprattutto quando si superano i 50 anni, ovvero la fascia di età in cui l’ipertrofia prostatica benigna è molto diffusa. A proposito di pipì, il suo colore può rivelare tante informazioni sulla propria condizione di salute.