Durante l’estate può far piacere godersi il proprio giardino, pergola bioclimatica e pergotenda possono tornare utili contro il caldo.
Avevate mai pensato di costruire una veranda in giardino, magari per godervi al meglio lo spazio verde anche durante le giornate estive più calde? Molto spesso strutture come la veranda possono avere costi elevati e tempi di costruzione lunghi, per questo chi è alla ricerca di alternative altrettanto valide sarà contento di scoprire cosa sono la pergotenda e la pergola bioclimatica.
Queste strutture hanno caratteristiche simili a quella della veranda, ma non aumentano la volumetria della casa. Per questo la loro installazione non necessita di permessi speciali, inoltre ha costi più contenuti e tempi di costruzione più brevi. Pergotenda e pergola bioclimatica possono essere posizionate sia in giardino che in terrazza, in base alle proprie necessità e preferenze.
La pergotenda, in particolare, è una schermatura solare solitamente retrattile e sorretta da una struttura in metallo o in legno. Proprio queste ultime sono le opzioni più economiche, mentre quelle in metallo hanno costi che si aggirano attorno ai 100 euro per metro quadrato. Sulla pergotenda si possono posizionare coperture in tessuto di ogni tipo e meccanismi di apertura e chiusura manuali o automatici, inoltre la struttura può essere fissata a terra o a parete.
La pergola bioclimatica è invece una struttura più complessa rispetto a quella della pergotenda, pensata per proteggere non solo dai raggi e dal calore solare, ma anche da agenti atmosferici quali vento e pioggia. Le pergole bioclimatiche hanno tetti a lamelle orientabili, con meccanismi di regolazione automatici o manuali. Il costo di questa struttura è sicuramente più alto di quello della pergotenda: una pergola bioclimatica, infatti, costa dai 400 agli 800 euro al metro quadro, cui vanno aggiunti i costi di eventuali accessori quali le luci al LED.
Per chi fosse interessato all’installazione di pergolati in giardino sono previsti incentivi statali sui costi. In tal modo si potrà sfruttare il proprio spazio esterno per posizionare pannelli solari o impianti fotovoltaici quali le piastrelle fotovoltaiche calpestabili che comporteranno risparmio in bolletta e una riduzione delle emissioni di gas serra nell’atmosfera.
Produzione della birra, come funziona e come mai gli scarti non vanno gettati via, scopri…
Sorge nella Capitale di uno dei Paesi più ipnotici al mondo il primo grattacielo completamente…
Prezzo gasolio, le possibilità di variazioni in vista della stagione invernale. La speranza di spendere…