Albero di Natale, occhio può rappresentare un rischio per gli animali

L’albero di Natale può rappresentare un pericolo per i nostri animali domestici? Ecco a cosa bisogna prestare assolutamente attenzione

La magia del Natale passa soprattutto attraverso i nostri addobbi. Che sia attraverso il tradizionalissimo presente o il classico albero di Natale, piace davvero a tutti lasciarsi andare in un po’ di tempo da dedicare ad ornare i propri spazi casalinghi.

E molto spesso, tra i nostri piedi, tra una lucina, palline, festoni e quant’altro, a ficcare il nasone ci sono i nostri cari animali domestici. Quasi a collaborare o nella maggior parte dei casi, a fiondarsi sugli addobbi. Ne vengono fuori simpaticissimi aneddoti anche da far girare sui social, ma siamo sicuri che l’albero di Natale sia del tutto innocuo ai nostri cari amici animali? Ecco a cosa si deve prestare attenzione, che troppo spesso ignoriamo.

Pericolo albero di Natale per i nostri animali domestici

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Per i cari amici a quattro zampe che popolano le nostre case, gli alberi di Natale potrebbero nascondere delle insidie che ignoriamo del tutto. Come si sa, cani e gatti sono sempre molto curiosi, e il rischio principale può provenire da qualche cavo incustodito che potrebbero rosicchiare o rompere con le loro zampe. Così come i piccoli decori che potrebbero ingerire. Ma anche le piante tipicamente natalizie, che sono ornamentali, sono tossiche per i nostri animali.

Su tutte ci sono la stella di Natale e il vischio, così come anche l’agrifoglio. Allo stesso modo, anche l’albero di Natale può essere altamente nocivo. Infatti, queste piante possono contenere resina e una tossicità che, in caso di ingerimento, possono provocare forti irritazioni all’apparato gastrointestinale dei nostri animali. I sintomi possono essere la salivazione eccessiva, diarrea, vomito e in casi anche gravi aborto e gravi ulcere intestinali.

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È sempre bene quindi prestare attenzione affinché i nostri cani e gatti non si avvicinino troppo a queste piante. Così come la testa dell’abete. Quest’ultima, infatti, a parte gli aghi che possono essere seriamente un problema, nei sottovasi possono esserci numerosi tratti di fertilizzanti e prodotti chimici, come anche i pesticidi.

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Alla comparsa di questi primi sintomi è indispensabile recarsi subito da un veterinario o un ambulatorio affinché si possa avere la certezza che il problema è causato dall’albero di Natale. È bene quindi avere sempre una guardia altissima.