Grazie al cosiddetto Permablitz è possibile trasformare il giardino in un luogo con tanti fiori e piante che offrono cibo e riparo alla fauna. Ma non solo.
Hai mai sentito parlare di Permablitz? Si tratta di un incontro tra persone appassionate di giardinaggio, le quali collaborano al fine di arricchire e di abbellire un determinato spazio verde. In pratica, appassionati di permacultura danno vita a giardini sostenibili, preziosi non solo per la comunità, ma anche per la fauna selvatica. Si tratta di un lavoro importante di condivisione.
Il termine Permablitz, che deriva dalla contrazione di “permacultura”, ossia l’insieme delle pratiche agricole, di carattere pseudoscientifico, e “blitz”, cioè il lavoro per obiettivi, unisce la comunità, ed è un’occasione per socializzare. I Permablitz sono eventi pubblici, gratuiti e condivisi. Perché sono un’ottima occasione per trascorrere le giornate? Nato in Australia, il Permablitz è un evento che sostiene la permacultura, guidato una persona in possesso della qualifica PDC, ovvero del Permaculture Design Certificate.
Grazie a queste iniziative, è possibile trasformare gli spazi verdi in angoli di paradiso, in grado di offrire cibo e riparo alla fauna, ma anche relax e socialità per le persone. In questo modo, le persone hanno modo di ritrovare il contatto con la natura, anche in città. Il concetto è stato fondato da Adam Grub e Dan Palmer, a Melbourne, e poi è stato ripreso nel resto del mondo.
Può partecipare chiunque a queste eventi, ed è anche un modo per avvicinare la gente al giardinaggio e al lavoro della terra. Ci si incontra, si fa amicizia, si scambiano idee, opinioni, si condivide il lavoro e l’amore per il verde. Ai principianti vengono insegnate le principali tecniche, come il concetto di pacciamatura, la piantumazione di una albero, la realizzazione di aiuole, e molto altro ancora.
Ci sono brevi workshop relativi alle attività da conoscere. In più, si sta insieme anche durante la pause, si mangia insieme, si pranza in comune, proprio come una vera comunità. È un’esperienza bellissima e formativa, e grazie al reciprocità si protegge un giardino, lo si arricchisce, pensando prima di tutto al benessere dell’ambiente, delle piante e ovviamente degli animali che lo frequentano.
Naturalmente, ciò comporta tanti benefici anche per l’uomo, sia a livello mentale che fisico, ed è anche un modo per partecipare alla vita della comunità. Si sta a contatto con la natura anche rimanendo in città, e ciò è una valida attività anche per i più piccoli, in modo tale da insegnare loro il rispetto per la natura. Trascorrere giornate in questo modo è molto divertente e stimolante.
La cosa bella, inoltre, è che dopo aver partecipato ad alcuni appuntamenti, si può richiedere all’organizzazione di ospitare un orto comune, sia in un terreno privato che nel quartiere, dando vita a un nuovo spazio verde. Riempire le città con nuovi spazi verdi, curati e sostenibili, è fondamentale per ridurre l’inquinamento, combattere la cementificazione e offrire luoghi di ritrovo pacifici, colorati, salutari.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…