Perseidi, scopriamo qual è il periodo giusto per osservare il picco delle stelle cadenti. Ecco quando sarà possibile ammirarlo.
Le stelle cadenti attraggono milioni di persone in tutto il mondo, affascinati dai raggi di luce nella notte che periodicamente si manifestano in determinati periodi dell’anno. Nonostante il nome, sono delle meteore che entrano a contatto con l’atmosfera prima di bruciarsi. Le più famose sono le Perseidi, pezzi della cometa Swift-Tuttle scoperta nel 1862. Tuttavia, esistono altre ‘piogge di stelle’ che si manifestano ad aprile (le Lyridi) e ad ottobre (le Orionidi).
Questo fenomeno è spesso associato all’espressione di un desiderio: come riporta ‘tgcom24’, è una credenza ancora diffusa da duemila anni, un segnale dell’universo che è sempre accompagnato da buono auspicio. La scienza ci ha spiegato che si tratta di qualcosa di decisamente differente, ma a volte è bello credere in qualcosa che possa darci speranza e gioia in un momento vissuto in totale leggerezza e sintonia con una o più persone.
Perseidi, il picco delle stelle cadenti è proprio adesso
Come riporta ‘greenme’, le Perseidi sono sicuramente le stelle più famose e conosciute nel magico periodo estivo. Difatti, stiamo parlando delle stelle cadenti più attese dell’anno, che tra metà luglio e fine agosto illuminano costantemente i cieli italiani. Come riporta il sito, quest’anno il picco dovrebbe essere intorno al 12 agosto, ma l’attività è stata registrata dalla notte del 15 luglio e sino al 24 agosto potremmo osservare da vicino questo bellissimo evento.
Questo fenomeno avviene perché, in questo periodo, la Terra passa proprio accanto ad una una nuvola di particelle lasciate dal passaggio di una cometa; questi ‘detriti spaziali’, a contatto con l’atmosfera, si riscaldano e lasciano delle tracce di luce nel cielo notturno.
Perseidi, quando sarà possibile ammirarlo
Il picco delle Perseidi, come detto, sarà il 12 agosto, non il 10 come vuole la credenza popolare: difatti, tutti sono convinti che sia la notte di San Lorenzo la notte magica per osservare lo sciame di stelle. La data è stata ‘scelta’ in base al passaggio delle meteore, che in quella notte dovrebbero essere particolarmente visibili durante l’osservazione del cielo notturno.