In molti si sono posti questa domanda: “cosa vedono le persone cieche?” Ebbene, non è del tutto buio quel che appare ai loro occhi
Non è così scontato che le persone cieche non vedano assolutamente nulla. Ci sono alcuni fattori che influiscono sulle immagini che filtrano attraverso gli occhi, in primis il livello di cecità. Questo significa, dunque, che c’è qualcosa di specifico che anche un cieco può vedere.
Perdere la vista è timore di moltissime persone. E’ probabilmente il senso più utilizzato tra i cinque: immaginare di ritrovarsi senza da un giorno all’altro, per qualunque ragione, destabilizza totalmente e fa sentire persi. Ma comunque, sarà curioso scoprire che un cieco, che sia esso tale dalla nascita o divenuto cieco in seguito ad un incidente o una malattia, può vedere qualcosa.
Innanzitutto, bisogna fare distinzione tra quattro forme di cecità: la cecità funzionale, quella legale, l’ipovisione e quella totale. La prima tipologia percepisce la luce ma non le forme, non avendo dunque la possibilità di svolgere le attività quotidiane.
La cecità legale, invece, si presenta quando qualcuno ha una capacità visiva che va al di sotto di una determinata soglia. E’ il caso anche delle persone con una bassa visione periferica. In quanto all’ipovisione, invece, si presenta in caso di problemi come il glaucoma o la cataratta. E’ avvenuta una perdita spaziale della vista, la quale potrebbe risultare ristretta o sfocata.
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Anche se vengono effettivamente chiamate “cieche” e riconosciute come tali, le persone affette da cecità funzionale, legale o parziale non sono del tutto cieche. Vedono sicuramente la luce, distinguendo tra notte e giorno o una fonte luminosa come una lampadina. Al contrario, chi è affetto da cecità totale non distingue nemmeno la luce. Una persona comune, dotata di vista, è spinta a pensare che ciò che vede un cieco totale sia l’equivalente di ciò che vede lei chiudendo gli occhi, dunque il nero. In realtà, vedere nero non significa non vedere nulla.
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Per lasciare intendere, a grandi linee, quale sia la differenza tra il nero e il nulla, si può chiudere un occhio con una mano e mettere a fuoco le immagini solo con quello rimasto aperto. Quel che si “vede” tramite la metà chiusa, non è nero: si vede il nulla.
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