Dopo avergli dato da mangiare tanto cibo ogni giorno questo orso pesa 140 kg, ma colpisce il modo in cui tutto ciò avviene. Una storia così non l’abbiamo mai sentita.
Pesa 140 kg e la sua stazza è notevole, al punto da creare non pochi inconvenienti in casa. Lui si chiama Stephan ed è un orso. Una famiglia che ha la propria casa proprio nella zona in cui bazzicava il grosso mammifero. Svetlana e Yuri Pantelenko, marito e moglie che vivono in Russia, avevano trovato Stephan da solo nel bosco, dopo che il cucciolo allora di piccole dimensioni era stato probabilmente abbandonato dalla mamma.
E nonostante fosse un orso, la coppia non se l’è sentita di lasciarlo lì a vagare in totale solitudine. Questo avrebbe significato condannare l’orsacchiotto a morte certa. Perciò i due coniugi hanno deciso di adottare l’animaletto, diventato nel frattempo un animalone. Infatti adesso l’orso pesa 140 kg, anche se è in tutto e per tutto vegetariano. Per non stimolare il suo istinto predatorio, Yuri e Svetlana lo hanno abituato a mangiare solamente miele, frutta e verdura, oltre a pesce, verdure ed uova. Ed anche latte condensato.
La sua dieta quotidiana consiste in media in 25 chili di tutti questi alimenti, soprattutto il pesce. Per il resto è stato possibile adottarlo dal momento che i coniugi vivono in una casa immersa nel verde di un bosco. E c’è un altro aspetto sorprendente in tutto questo. Ovvero che non è trascorso solamente qualche anno da quando Stephan è stato adottato (tra l’altro difficilmente passando per i consueti canali burocratici visto che si tratta di un orso, n.d.r.).
Ormai sono passati 23 anni da quando Iuri e Svetlana hanno accolto l’animale in casa loro. E mai c’è stato un incidente di qualche tipo od una manifestazione di aggressività da parte dell’orso. Lui è in tutto e per tutto un membro della loro famiglia ed è considerato un figlio. Stephane guarda la televisione con i suoi padroni (ma sarebbe più giusto a questo punto parlare di “genitori”), fa con loro altre attività, gioca e mangia anche a tavola.
C’è chi vede in questa vicenda uno sfoggio di vanità, di voglia di mettersi in mostra e quant’altro. Ma se è vero che Yuri e Svetlana si prendono cura di Stephane dall’ormai lontano anno Duemila allora sembra evidente che debba esserci molto di più della semplice voglia di apparire e di diventare famosi, dietro a tutto questo. Andy Wharol disse una volta che chiunque ormai può essere in grado di acquisire la notorietà per quindici minuti. E questa cosa è vera.
Per fortuna quella affermazione visionaria, nel caso specifico dell’orso che pesa 140 kg e che è stato adottato come se fosse un bambino, corrisponde ad una felice verità. Felice perché ci sono tanto rispetto e tanto amore, cosa che non bisogna dare per scontate quando si parla di animali, sia di quelli domestici che di quelli selvatici o da allevamento. Invece occorrerebbe sempre ricorrere alla sensibilità, cercando di instaurare una empatia con questi esseri, la cui presenza è fondamentale.
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