I pescatori hanno tremato di paura non appena hanno capito cosa ci fosse sulla spiaggia: le immagini dell’immensa creatura sono rimbalzate per tutto il web
Una creatura dalle caratteristiche stravaganti e terribilmente minacciose, un gruppo di pescatori ritrovatosi ad incrociarla per caso in una spiaggia texana. La scoperta, recentemente resa nota dalla pagina YouTube Save a Life, si è rivelata agghiacciante per le stesse persone che ne sono state protagoniste, e non solo per gli utenti del web. Ma cerchiamo di partire dagli inizi e di sviscerare nel dettaglio lo svolgimento dei fatti.
Ci troviamo a Texas City, città che affaccia sulla Baia di Galveston. Questa località, nel periodo compreso tra il 17 agosto e il 3 settembre 2017, si ritrovò flagellata dal passaggio dell’uragano Harvey, che colpì le zone del sud-est del Texas e della Louisiana. Con una velocità massima di 215 km/h, il fenomeno meteorologico causò la morte di 68 persone.
E come spesso succede, un uragano con una forza a tal punto travolgente non avrebbe potuto non lasciare parecchi strascichi dietro di sé. Uno di questi – forse il più clamoroso, a giudicare dalle testimonianze degli abitanti di Texas City – fu proprio il ritrovamento di una creatura dai tratti mostruosi, portata a riva dalle correnti generatesi in seguito al passaggio di Harvey.
Come racconta la clip di Save a Life, la reazione del gruppo di pescatori imbattutosi nel terrificante mostro venuto dagli abissi fu di puro sgomento. Che tipo di animale era? Come era riuscito a raggiungere la riva? Domande a cui i pescatori avrebbero presto dato una risposta.
Trovano la terrificante creatura sulla sabbia: impossibile comprendere di cosa si trattasse, fino a che… – FOTO
Uragani quali quello verificatosi in Texas sul finire dell’agosto 2017 lasciano parecchi strascichi dietro di sé. D’altro canto, le immagini rese pubbliche dal noto canale YouTube parlano chiaro: a distanza di ben sei anni, quell’immensa creatura trascinata a riva dalle correnti generate dall’uragano fa ancora spavento. Per non parlare della reazione avuta dai passanti nel momento in cui si sono trovati di fronte quell’assurda sagoma spiaggiata.
Ci troviamo a Texas City, nel cuore della Baia di Galveston. Proprio qui, un gruppo di pescatori si imbatté nella terrificante scoperta pochi giorni dopo il passaggio di Harvey. Il mostro misterioso che giaceva inerme sulla sabbia sembrava provenire da un’epoca preistorica. Non aveva le fattezze di un mammifero, men che meno di un pesce, non essendo dotato di pinne. La sua carcassa era stata gravemente danneggiata dalle onde, al punto tale che risultava mutilata in corrispondenza della coda.
Incapaci di comprendere di che cosa si trattasse, ai pescatori sono venuti in soccorso gli utenti del web, che nel prendere visione delle immagini hanno immediatamente capito che tipo di animale fosse. Fu un utente di Twitter, nello specifico, ad emanare per primo la sentenza, poi rapidamente condivisa da tutti gli altri: anguilla dai denti a sciabola.
Questo esemplare, abitante tipico del golfo, si era probabilmente ritrovato a nuotare in acque poco profonde. Al passaggio dell’uragano, le onde generatesi in seguito al fenomeno lo avevano trascinato fino a riva, ma non prima di averne letteralmente martoriato il corpo, fino a renderlo quasi irriconoscibile agli occhi del gruppo di pescatori. Nessuna creatura mitologica o appartenente a chissà quale epoca passata, dunque: il mistero, che agli inizi pareva destinato a rimanere insoluto, è stato risolto in men che non si dica.
Creature mostruose ritrovate in spiaggia: si intensifica la frequenza di simili episodi
Quello dell’anguilla dai denti a sciabola non è certamente l’unico assurdo ritrovamento di cui ci è capitato di narrarvi. Solamente qualche tempo fa, se ben vi ricordate, vi avevamo mostrato delle immagini da brividi in cui una creatura dall’aspetto antropomorfo veniva immortalata proprio sul bagnasciuga. E che, in realtà, altro non era che un comunissimo cagnolino, fotografato da dietro subito dopo aver fatto il bagno.
E che dire di questa gigantesca scatola di metallo, che per giorni interi ha affascinato gli abitanti della località di Titusville, in Florida? Incapaci di comprendere da dove venisse e che cosa fosse realmente, i cittadini si sono resi conto solo in un secondo momento che si trattava del serbatoio di zavorra di una nave.
Tutto questo per dire che le acque dei nostri mari ed oceani, di tanto in tanto, tendono a renderci partecipi di ritrovamenti che hanno dell’assurdo. E che, di primo acchito, non mancano di generare in noi un’intensa, viscerale paura.