Un video apparso su YouTube mostra il tentativo di salvataggio, nei fatti un po’ goffo, nei confronti di una creatura che un gruppo di turisti ha trovato su una spiaggia in Thailandia
Camminare sulla spiaggia può essere una esperienza esaltante soprattutto quando ci si trova a sperimentare luoghi meravigliosi. Ma tante volte proprio sulla spiaggia è possibile fare incontri strani e, come nel video che sta diventando virale attraverso YouTube, dovrebbe decidere che cosa fare in una manciata di secondi.
Il sistema adottato dagli umani coinvolti in questa operazione di salvataggio sulla spiaggia molto famosa di Phuket, Kata Beach, potrebbe risultare un po’ violento nei confronti dell’animale che però, appena toccata l’acqua, ha dimostrato di essere ancora viva e vegeta nonostante all’inizio sembrasse invece già spacciata. E in realtà è stato molto intelligente evitare di toccarla con le mani.
Un salvataggio da mal di mare ma riuscito
Il video è stato ripreso per caso da un gruppo di turisti che si trovava in Thailandia, in una delle spiagge più famose di Phuket: Kata Beach. Un luogo molto rinomato per il paesaggio e che affaccia su uno dei mari tropicali più belli in assoluto. Una distesa d’acqua e una spiaggia che quindi sono lo sfondo ideale per più di qualche video. Ma in questo caso il video non riguarda la bellezza naturale della zona quanto un piccolo essere, ancorché letale, finito forse a causa dell’alta marea, troppo lontano e che rischia quindi di morire soffocato. Si tratta di un esemplare di pesce palla. Il pesce sembra più morto che vivo ma due turisti armati di bastoncino cercano lentamente di farlo rotolare e farlo tornare verso l’acqua.
Lungo il percorso, il pesce sembra per un momento essere già morto ma nell’attimo in cui dalla sabbia della spiaggia tocca l’acqua del mare è evidente come le pinne si muovono come a voler cercare di nuotare. I ragazzi lo sospingono un’ultima volta e il pesce sparisce tra le onde. Interessante però notare proprio il modo in cui i due improvvisati salvatori del pesce palla si sono comportati, consapevoli che si tratta di un animale che non va assolutamente toccato. E infatti, guardando il video con attenzione, si nota come rotolando sulla sabbia il pesce lasci una serie di inconfondibili piccoli buchi che sono il segno degli aculei con cui l’animale si difende se viene spaventato.
Una creatura tenera solo nell’aspetto
Il pesce palla è un rappresentante della grande famiglia degli abitanti marini che molto spesso finisce con l’avere un ruolo comico. E in effetti l’aspetto di questo pesce, che quando nuota sembra sorridere, sembra renderlo ideale per la parte del comico. Ma in realtà il pesce palla o fugu, così viene chiamato dai giapponesi, è un pesce letale da cui occorre tenersi alla larga. Proprio in Thailandia diversi anni fa ci sono stati infatti almeno 15 morti a causa di carne di pesce palla venduta come carne di salmone. Il problema nel consumare il pesce palla è che diversi organi interni contengono quantità elevatissime di tetrodotossina, una sostanza ancora più letale del cianuro e che uccide anche in quantità minime.