Il frutto dell’estate, dolce e rinfrescante, quando però devi scegliere le pesche da comprare fai attenzione a questo particolare, sono le migliori.
D’estate non c’è niente di meglio che assaporare della frutta fresca e gustosa. Che sia a colazione, a fine pasto o come merenda, la frutta rappresenta sicuramente la scelta migliore per un tipo di alimentazione sana ed equilibrata. Gli esperti consigliano di mangiare anche 3 porzioni di frutta al giorno. Vitamine, sali minerali e fibre rendono la frutta un alimento eccezionale per la nostra salute.
Tra la frutta estiva le pesche sono sicuramente le più apprezzate, ma è importante sceglierle bene quando si va a comprarle. Porre attenzione nella scelta permetterà alle pesche di durare di più e quindi evitare inutili sprechi a pochi giorno dall’acquisto. Se non sai come sceglierle segui questi veloci consigli ed ogni volta che andrai a comprarle non sbaglierai più.
Poche calorie, succosità e dolcezza, rendono le pesche il frutto perfetto per rinfrescarsi e reintegrare i sali minerali. Le pesche infatti hanno numerosi principi attivi, come potassio, sodio, calcio, fosforo e vitamine. Ricchissime di fibre fanno bene anche all’intestino, rendendolo un frutto indicato per combattere la stitichezza. Esistono numerosi tipi di pesche, diverse tra loro per la morbidezza della polpa, forma e colore della buccia. Pesche gialle, bianche o noci, l’importante è sceglierle bene a prescindere se si debbano usare per la macedonia o altre gustose ricette.
Le pesche sono, infatti, un frutto molto versatile in cucina, ottimo per preparare gustose confetture, torte e ricche macedonie. Poco importa quale ricetta dobbiate realizzare, l’importante è scegliere le pesche giuste. Il rischio è quello di acquistare della frutta che una volta aperta non avrà un sapore ricco e marcirà entro pochi giorni. La prima cosa da fare è fare attenzione alla stagionalità: le pesche sono un frutto estivo, ed andrebbero acquistate solo nel periodo che va da giugno a fine settembre. Attenzione anche all’origine, meglio scegliere quelle di provenienza italiana poiché il frutto ha viaggiato meno e ha subito uno stress minore guadagnandoci in gusto e succosità.
Attenzione infine alla buccia. Se sulla superfice notate dei particolari puntini più chiari, è meglio non acquistarle. Si tratta con molta probabilità di pesche che hanno subito un lungo viaggio e che mancano di potassio nella buccia. Questo conferirà alla pesca un gusto piatto e poco deciso, più simile ad una mela. Questa sorta di lentiggini è un segnale importante di una pesca con molta probabilità non italiana, o colta già da molti giorni. Indici di frutta non fresca sono ammaccature, discromie intense e presenza di acqua nella cassetta o contenitore. Scegliete di acquistare la frutta al mercato, qui troverete di certo prodotti freschissimi a costo basso e di provenienza locale.
Dal Giappone arriva una novità che possiamo ben definire come rivoluzionaria. E' il futuro del…
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…
Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…