C’è voluto molto tempo, ma alla fine è stato liberato. Il rischio per la vita ha fatto accorrere un gran numero di soccorritori, pronti a dare aiuto.
Un’altra storia che riguarda un cane in estrema difficoltà. Nonostante l’intelligenza di questi animali a quattro zampe, talvolta sono in grado di infilarsi in posti davvero singolari e pericolosi, dove ad un certo punto sembra che non ci sia più niente da fare. Ed invece questa storia è a lieto fine. E non per caso, ma grazie all’aiuto, all’ingegno ed allo sforzo di numerosi volontari che per ore si sono prodigati in aiuto dell’animale.
Ogni tanto si ha anche il privilegio di raccontare episodi in cui l’essere umano non fa necessariamente la parte del cattivo della Disney, a cui sembra sia ormai destinato. Qualche volta è capitato anche che il tentativo di soccorso di un animale sia costato la vita ad una persona. Certo, sono casi talmente rari da andare a finire negli onori di cronaca, ma ben venga che ci siano.
Il video del cane incastrato nel bitume
Guardare le immagini del cane coperto ed incastrato in una coltre di cemento fa paura. L’animale, sfuggito dal padrone che lavorava in un cantiere edile, è stato letteralmente sommerso dal cemento liquido, che in breve si è solidificato immobilizzandolo. E questa situazione avrebbe potuto portarlo ad una morte precoce per tutta una serie di fattori. Rottura delle ossa interne, emorragia, disidratazione, caldo eccessivo, ustioni, denutrizione, e quanto altro.
Gli operai, sentendo le urla ed i pianti dell’animale, sono arrivati sul luogo e lo hanno trovato incastrato e terrorizzato. Cosa fare? Cercare di rimuovere il bitume direttamente dal corpo del cane avrebbe potuto danneggiarlo, tanto più che il sole era a picco ed il caldo implacabile. Poi uno degli uomini ha avuto un’idea risolutiva: usare la scavatrice e spostare il cane – con tanto di cemento intorno, in un luogo più riparato ed accessibile.
L’epilogo della storia
E così hanno fatto. Decine di persone, anche al di fuori del cantiere, si sono avvicinate per aiutare l’animale. Innanzitutto è stato alimentato ed idratato, e poi, con molta calma e pazienza, i soccorritori sono riusciti pezzo per pezzo a rimuovere il cemento solidificato dal corpo dell’animale. Se l’è vista davvero brutta, ma l’intervento di tanti volontari è stato determinante per l’esito positivo della missione. Quando è stato spostato, dopo tante ore incastrato sotto il sole, il cane stava letteralmente morendo. Ed invece, diverse ore più tardi, dopo tanto lavoro ed un bagno ristoratore, è riuscito a tornare nelle braccia del suo padrone. Ancora un po’ tramortito ma sicuramente in buona salute.