Possiedi una pianta di limoni o hai deciso di aggiungerne una alla tua collezione? Ebbene, questa guida fa al caso tuo: come ogni pianta, anche quella di limoni ha le sue esigenze. Capiamo come coltivarla e quante volte va annaffiata
La pianta di limoni ormai si adatta tranquillamente al clima mediterraneo: viene piantata in numerose zone d’Italia, da Sorrento alle piane siciliane, a Roma o sul lago di Garda. Si tratta di una coltivazione che ama molto le zone luminose, soleggiate, e il clima caldo estivo o mite invernale.
I limoni arrivano a sopportare anche temperature vicine ai 5° ma temono le gelate. Il gelo non uccide la pianta ma, fiorendo anche in inverno, porterebbe alla perdita quasi totale dei frutti. Normalmente, il terrazzo è il punto migliore dove coltivare una pianta di limoni: la vicinanza con la casa la protegge e riesce a godere di alcune ore di sole al giorno. Nel caso in cui, però, gli inverni fossero particolarmente rigidi, sarà necessario mettere l’agritessuto per salvare le radici da eventuali gelate.
Per quanto assurdo possa sembrare, quando un vivaista vede arrivare un cliente a cui è morto un limone durante l’inverno, quasi mai il problema è stato il freddo. L’eccessiva acqua o la sua assenza è una delle più grandi cause di morte delle piante di limoni. Capiamo qual’è la quantità giusta da somministrare.
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I limoni sono piante sempreverdi. Non vivono periodi di riposo vegetativo e fioriscono diverse volte l’anno: i fiori si possono ammirare anche a dicembre o gennaio. Questo significa che anche durante le stagioni più fredde il limone ha bisogno di essere annaffiato. Se non si trova già esposto alle normali precipitazioni, dobbiamo provvedere personalmente.
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La pianta di limoni va annaffiata abbondantemente, in generale, quando il terreno è ben asciutto: sarà sufficiente ogni 12-15 giorni durante l’inverno e ogni 2-3 giorni quando fa caldo. Per aiutare questo processo, quando la pianta viene rinvasata possiamo aggiungere dello stallatico o dei lupini triturati, da spargere poi sul terreno ogni 2-3 mesi. In commercio troviamo anche alcuni fertilizzanti granulari a lenta cessione che sono specifici per agrumi e vanno somministrati alla pianta ogni 3-4 mesi.
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