La pianta di limoni è tra quelle più difficili da mantenere, sopratutto se si vogliono ottenere frutti. L’incognita temperatura è quella da tenere sott’occhio
Il limone è forse l’agrume più conosciuto e utilizzato in Italia, ma non è sicuramente il più semplice da coltivare, in vaso come nel terreno. Si tratta di un albero originario dell’Indocina e dell’India ma che oggi è coltivato e diffuso in tutto il mondo. In Italia la coltivazione del limone rappresenta un’attività ormai tradizionale, sopratutto nel sud, dove il clima mite permette una coltivazione più facile di questa pianta. Basti pensare, ad esempio, ai famosi limoni di Sorrento.
La temperatura ottimale per la coltivazione del limone è infatti quella tipica delle zone più meridionali dell’Italia, dove, sopratutto d’inverno, la temperatura non scende mai sotto certi valori. È proprio la temperatura una delle incognite maggiori da tenere sotto controllo per far si che la nostra pianta di limoni sia in salute e produca frutti.
I limoni sono piante sempreverdi e, come tali, non rispettano un riposo vegetativo ma fioriscono durante tutto il corso dell’anno. I fiori del limone sono molto profumati e di colore bianco e sbocciano con maggiore intensità di inverno e in autunno se il clima è abbastanza mite.
Sempre se il clima lo consente, la pianta di limone può dare i suoi frutti, generalmente di forma ovale con una buccia esterna di colore giallo e ricca di oli essenziali. La polpa che si trova all’ interno è succosa e suddivisa in 8 o 10 spicchi. Si tratta di un frutto molto ricco in vitamina C, dal sapore acido, che trova notevole impiego in cucina.
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Per non rischiare di perdere i frutti bisogna però prestare attenzione al fattore temperatura. I limoni, infatti, possono sopportare temperature vicine ai 5°C, ma non minori. In quel caso la pianta può sopravvivere ma, fiorendo il limone anche in pieno inverno, temperature troppo basse potrebbero portare alla perdita, totale o parziale, dei fiori, e di conseguenza dei frutti.
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Se la temperatura scende poi sotto zero, il rischio è che la linfa si congeli, provocando una rottura dei rami e quindi la morte della pianta. Per proteggere il limone e assicurarsi i suoi frutti è meglio, d’inverno, spostare la pianta in luogo riparato all’aperto, meglio se esposto a sud e protetto dal vento. Si può poi anche coprire il limone con telo antigelo apposito.
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