Alcune piante, che probabilmente sono già nelle vostre case, hanno una funzione incredibile: ovvero assorbire l’umidità. Ecco quali sono
Ogni casa ha delle piante: in molti hanno nel proprio terrazzo un piccolo orto, o delle piante aromatiche da utilizzare in cucini. Altri, invece, le scelgono per arredare casa e altri ancora le usano per le loro funzioni. Infatti alcune piante hanno la capacità di assorbire l’umidità rendendole indispensabili per quelle abitazioni in cui l’umidità e, di conseguenza la muffa, compaiono sui muri.
A causare ciò possono esserci varie cause: la scarsa ventilazione, o la poca luce naturale. Senza dimenticare le cause esterne come la perdita d’acqua da un altro appartamento. Ma a prescindere da quale sia la causa l’umidità può causare la muffa che, oltre a portare batteri, causa cattivi odori. Ma contro questi problemi alcune piante assorbono l’umidità salvaguardando le pareti della nostra casa.
Piante assorbi umidità, quali sono e come funzionano
Queste piante funzionano come dei veri e propri umidificatori e ionizzatori naturali che, grazie alle loro foglie, riescono ad assorbire l’umidità delle nostre stanze migliorando la qualità dell’aria in casa. Una prima pianta incredibile è l’aloe che assorbe l’umidità in eccesso. E’ importante però posizionarla in una stanza con luce solare indiretta. Non si può, poi, non citare le felci. Questa poi ha il grande vantaggio di non temere gli sbalzi di temperatura e richiede poche cure. Bellissime da vedere e capace di assorbire l’umidità è l’orchidea che necessita di molta luce e di un clima non troppo freddo. Oltre ad arredare la casa, queste sono ideali dove il rischio di condensa e l’umidità è molto alto.
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Anche il bambù nano ha questa capacità di prevenire la muffa. Inoltre questa pianta ama la penombra e sono perfetti anche per quei bagni ciechi illuminati in maniera indiretta. Di origine cinese l’Aglaonema è ideale per assorbire l’umidità. Inoltre, questa, necessita di poca acqua e non teme le correnti d’aria. Altra pianta capace di assorbire l’umidità è l’asparagina che, oltre a nutrirsi l’umidità, necessita di buona esposizione di luce.
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Non si può poi non citare l’azalea. Questa è perfetta per la casa anche in inverno, l’unico precauzione da prendere è evitarla di esporla alle correnti d’aria. Inoltre, oltre ad assorbire l’umidità, rilascio un profumo inebriante. Non si può poi non citare la sansevieria trifasciata che, oltre a nutrirsi di umidità, purifica l’aria dagli agenti inquinanti. Last, but not least l’aspidistra, ovvero una pianta dalle poche cure.