Piante, dopo l’estate in giardino o in balcone è tempo di rientrare in casa: come farlo nel modo giusto

Dopo l’estate in cui le piante sono state lasciate in giardino o in balcone è tempo di riportarle in casa: ecco le indicazioni e i consigli da seguire.

Piante a settembre
Con il mese di settembre le piante tenute all’aperto durante l’estate devono essere messe in casa – ecoo.it

Le foglie iniziano a cadere e a posarsi in terra, le temperature si fanno progressivamente meno calde, gli acquazzoni diventano più frequenti. L’avvicinarsi dell’autunno appare evidente con l’inizio del mese di settembre. Le giornate autunnali segnano anche il momento in cui è necessario riportare negli ambienti domestici le piante lasciate all’aperto per l’estate. Ma quali sono gli accorgimenti da seguire per far stare bene le piante durante il trasloco dal giardino/balcone all’interno di casa? Ecco qualche consiglio in merito.

I consigli per prendersi cura delle piante a settembre e farle stare bene nel passaggio dal giardino alla casa

salotto con piante da interno
I consigli da seguire per mettere le piante in casa a settembre – ecoo.it

Secondo il servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare, le temperature saranno in costante diminuzione nelle prossime settimane, abbassandosi sotto i 15°C. Considerando che la maggior parte delle piante da giardino è di origine tropicale e non tollera temperature inferiori ai 10°C, ne consegue che è tempo di riportare le specie vegetali negli ambienti chiusi delle case.

I consigli per riportare le piante in casa dopo l’estate

Per far sì che il rientro in casa delle piante d’appartamento avvenga senza traumi è consigliabile prestare attenzione ad alcuni accorgimenti. Nel portare le specie vegetali in casa, non bisognerebbe sottovalutare come queste possano soffrire per la diminuzione improvvisa di luce. Per evitare che possa esserci un cambiamento radicale, è possibile effettuare un passaggio graduale spostandole prima in un luogo in cui c’è una luminosità diffusa ma privo di luce diretta come una veranda coperta. Altro accorgimento a cui prestare attenzione è la quantità di acqua che verrà fornita alle piante. Le specie vegetali, con meno luce a disposizione, subiscono un rallentamento delle funzioni e quindi un minore bisogno di acqua.

Importante è poi eliminare le impurità dalle foglie per aiutarle a respirare meglio. A seconda delle specie vegetali, è necessario poi concimare la pianta, dimezzando però le dosi di concime dato l’inoltrarsi dell’inverno e, per alcune specie, del riposo vegetativo.

Fonte di ossigeno insostituibile, le piante contribuiscono a diminuire l’inquinamento atmosferico e acustico, a generare nutrimento per molti esseri viventi. Collocate negli ambienti domestici, le piante hanno la capacità di rendere più pulita l’aria in casa ed eliminare sostanze tossiche e inquinanti. Riportare le specie vegetali in casa non solo sarà utile alle piante stesse ma anche ai loro proprietari.