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Giardinaggio

Casa poco luminosa? Le 6 piante da interno che sopravvivono anche con poca luce

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Avete voglia di rendere un po’ più verde il vostro appartamento ma avete poca luce in casa? Ecco 6 piante da interno perfette per voi!

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Piante da appartamento con poca luce (Canva) – Ecoo.it

Le piante in casa svolgono moltissime funzioni diverse: da quella di arredare e rendere gli ambienti più accoglienti, a quella di purificare l’aria. Purtroppo però alcuni appartamenti sembrano non essere proprio adatti per poter accogliere molte tipologie, soprattutto se si abita in luoghi in cui la luce naturale tende a scarseggiare. Non bisogna però perdere la speranza!

Esistono infatti diverse specie di piante che non hanno bisogno di abbondante luce solare per poter sopravvivere e sono anche facilissime da curare.

Avere il pollice verde in questo caso non è una prerogativa fondamentale, basta sapere delle poche e semplici attenzioni di cui hanno bisogno e il gioco è fatto. Avere angoli di salotti e altre stanze arredate con dei bellissimi vasi colmi di verde sarà finalmente possibile anche nelle abitazioni con la peggiore esposizione al sole.

Se quindi abitate in un alloggi che tendono ad essere bui, ecco le sei piante adatte a voi, con tutti i loro benefici per la vostra salute.

Piante da interno e poco sole: ecco quali scegliere

Piante da interno, quali scegliere (Pixabay) – Ecoo.it

Prima di buttarsi a capofitto nell’acquisto di piante per poter arredare la propria abitazione è bene analizzare gli spazi e la quantità di luce a disposizione. Chi vive in città molto affollate e abita in appartamenti che si trovano all’interno di palazzine circondate da numerosi altri palazzi, purtroppo, non gode di una grande illuminazione naturale. Il sole infatti spesso fa fatica ad entrare in casa e questo potrebbe essere un problema per tutte quelle piante che hanno bisogno di molta luce per poter sopravvivere.

In questi casi non bisogna perdersi d’animo, basterà scegliere ciò che fa più al vostro caso. Esistono infatti per fortuna piante che riescono a sopravvivere benissimo anche con poca luce e non sono di certo meno belle e meno utili di tante altre tipologie.

Andiamo ora a scoprirne alcune:

Yucca o tronchetto della felicità

Partiamo dalla Yucca, conosciuta anche come “tronchetto della felicità”. Questa pianta viene spesso scelta come dono per chi trasloca in una nuova casa proprio perché la tradizione orientale vuole che porti fortuna e prosperità a chi ne possiede una. Si tratta di un piccolo arbusto appartenente alla famiglia delle Asparagacee. La Yucca è ottima come pianta ornamentale per appartamenti perché non ha bisogno di cure molto particolari, né tanto meno di essere irrigata troppo spesso.

In inverno basterà infatti darle poca acqua e molto di rado, mentre in estate giusto qualche volta in più, l’importante è non abbondare troppo e non lasciare che questa ristagni e lasci bagnato il terreno. Seguendo solo questa piccola accortezza potete stare tranquilli e vederla crescere rigogliosa!

Pothos

Il Pothos richiede una minima cura e di essere innaffiata poco e raramente (Canva) – Ecoo.it

Passiamo ora a quella che forse è la più diffusa tra le piante d’interno. Il Pothos viene spesso scelto perché ha una grande adattabilità ed è molto resistente, anche a chi proprio non possiede il pollice verde. Si tratta di una pianta molto bella che spesso viene messa in vasi da lasciare sospesi o su delle mensole, così che le sue foglie possano crescere e formare delle eleganti cascate verdi. Una sempre verde elegante e senza bisogno di alcuna cura particolare, facile anche da riprodurre così da poter allestire più angoli della casa senza doverne comprare sempre di nuove.

Sanseviera o lingua di suocera

La sanseviera è un’altra pianta ideale da poter tenere in un appartamento con poca luce. Le sue foglie sono molto particolari, tozze e che protendono verso l’alto terminando con una punta. Sembrano quasi essere delle lingue appuntite e proprio per questo spesso la viene soprannominata “lingua di suocera”. Questo nomignolo un po’ velenoso non ha però niente a che vedere con la sua natura che, invece, è quasi miracolosa. La sanseviera è infatti considerata la pianta che tutti dovrebbero tenere in casa perché è tra quelle che più riescono a purificare l’aria, eliminando l’anidride carbonica e trasformandola in ossigeno. Questa sua speciale caratteristica, unita al fatto che non necessita anch’essa di alcuna cura particolare se non quella di essere annaffiata sporadicamente, la rende davvero perfetta per tutti.

Aglaonema

Continuiamo con la aglaonema, una bellissima pianta d’appartamento dalle foglie larghe e di diversi colori, ideale per tutte quelle casa che non hanno molta luce e che si rivelano umide. La mancanza di sole e l’umidità ne favoriscono infatti la crescita e la rigogliosità. Resiste molto bene alle basse temperature ma può sopravvivere benissimo anche sopra i 30°, l’importante in questo caso è tenerla sempre ben idratata e non lasciare mai che il terreno rimanga secco.

Nel caso in cui doveste lasciare la casa durante la stagione estiva è quindi bene ricordarsi di utilizzare un irrigatore automatico di piante da vaso, di quelli semplici e poco costosi che si trovano facilmente in commercio nei negozi specializzati e persino in quelli di casalinghi, oppure di crearne facilmente uno con solo della stoffa e una bottiglia di plastica.

Zamioculcas

La zamioculcas è una sempreverde elegante e che resiste molto bene in appartamento (Canva) – Ecoo.it

Tra le piante da interno eleganti da tenere in casa come complemento d’arredo che doni un po’ di colore alle stanze troviamo la zamioculcas. Si tratta di una specie tropicale molto resistente e che non necessita né di troppa luce né di troppa acqua per poter crescere bene e rigogliosa. Anzi, gli esperti consigliano di innaffiarla raramente in quanto potrebbe essere soggetta a diventare marcia.

Ma a parte questa piccola accortezza è davvero facile da mantenere in salute, anche perché risulta molto resistente agli attacchi di parassiti e altre malattie. Una particolarità di queste piante da interno è però quella di crescere con molta lentezza, quindi se non notate grossi cambiamenti durante l’anno non preoccupatevi, sta comunque andando tutto bene.

Ficus

Concludiamo questa lista di piante da interno con una tra le più famose e diffuse: il ficus. Questa tipologia di pianta si può trovare spesso negli androni dei palazzi, proprio in luoghi in cui è difficile che il sole riesca a raggiungerle. Questo perché l’esposizione diretta ai raggi solari è dannosa per le sue foglie. È chiaro dunque che si tratta della pianta ideale per chi vive in spazi molto piccoli e che vengono difficilmente inondati di luce naturale.

Un’ulteriore accortezza per far sì che il ficus cresca sano è quella di tenere la pianta lontano anche dalle correnti d’aria ed evitare dunque gli sbalzi di temperatura troppo repentini. Per il resto è molto facile da prendersene cura e la sua maestosità vi aiuterà ad arredare la casa nel migliore dei modi.

Perché è importante decidere di avere piante da interno in casa?

Arrivati alla fine di questa breve lista delle 6 migliori piante da interno che non necessitano di luce, è chiaro come chiunque possa decidere di abbellire la propria abitazione con un tocco di verde.

Oltre all’aspetto puramente estetico però a questo si aggiunge l’importanza di mantenere un ambiente il più possibile salutare e salubre. Molte delle specie di cui abbiamo appena parlato sono un vero e proprio toccasana, in quanto sono capaci di eliminare una grande percentuale di Co2 presente nelle nostre case e che di certo non fanno bene ai nostri polmoni. Contrastare quindi l’inquinamento delle città creandosi un piccolo angolo di verde in casa è davvero importante.

Gabriele Mastroleo

Da sempre attento alle tematiche ambientali, collaboro con organizzazioni e associazioni del terzo settore che si occupano sia di questo tema, che di altre importanti tematiche sociali. La mia unica esperienza di politica rappresentativa è stata la candidatura a consigliere comunale con un partito ambientalista.

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