Piante che resistono in modo eccellente: perfette per ingressi o sottoscale

Volete abbellire il vostro ingresso oppure il sottoscala? Allora date un’occhiata a queli possono essere le piante più indicate a tale scopo. Tutto quello che c’è da sapere per non sbagliare.

piante per ingresso casa
Sansevieria -Pixabay-Ecoo.it

Se vi state avvicinando al mondo delle piante e non avete ancora sviluppato il cosiddetto pollice verde, dovete orientarvi su piante che necessitano di pochissime cure e sono molto resistenti. Ne esistono di tantissime specie. Sta a voi scegliere quella che maggiormente fa al caso vostro. Prima di procedere con la scelta, comunque, è consigliabile prima informarsi bene sulle tipologie di piante per non fare errori.

Di alcune ne avrete sicuramente già sentito parlare, altre sono un pò meno “famose”. Quello che è certo è che qualsiasi pianta si scelga quello che conta è non abbandonarla a se stessa. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono le piante più resistenti da poter sistemare in un sottoscala o in altri ambienti più difficili. Tutto quello che c’è da sapere e da valutare.

Sansevieria tra le piante più consigliate

Una di queste piante è la cosiddetta pianta del serpente oppure comunemente chiamata sansevieria. Questa pianta, proprio grazie alla sua resistenza, si trova in moltissimi giardini anche perché è una pianta che sicuramente cattura l’occhio di chi la guarda. È una pianta originaria del Sudafrica e, quindi, abituata ad un clima caldo torrido e a poche innaffiature.

come curare sansevieria
Annaffiatoio-Pixabay-Ecoo.it

Risulta molto importante disporre questa pianta in un luogo dove arriva la luce del sole, facendo attetenzione a non farle arrivare i raggi diretti del sole. Oltretutto l’innaffiatura, soprattutto nel periodo estivo, deve essere fatta almeno due volte a settimana facendo attenzione a non far seccare troppo le radici.

Tuttavia è bene non esagerare con l’acqua perchè un eventuale ristagno di acqua può portare a marcire le radici stesse della pianta e a non far sviluppare le sue bellissime foglie. Essendo abituata ad un clima molto caldo, è bene tenere a riparo questa pianta dalle gelate, soprattutto invernali. Questo è possibile sia con la pacciamatura oppure mettendo questa pianta in ambienti dove la temperatura anche d’inverno non arriva mai sotto ai 10 °.

Anche il pothos non è da dimenticare

come curare pothos
Pothos-Pixabay-Ecoo.it

Un’altra pianta altrettanto resistente è quella che comunemente viene chiamata pothos. Questa pianta, per la sua particolare forma, generalmente è indicata come pianta da interno per abbellire i vostri ambienti domestici. Originaria delle isole del Pacifico, ha una grandissima resistenza e può essere anche posta in angoli bui della casa e non essere annaffiata regolarmente.

Sono delle piante che catturano l’occhio soprattutto per il verde splendente delle foglie che andranno a ravvivare a colorare gli angoli più bui della vostra casa. Inoltre questa pianta ha delle caratteristiche davvero uniche. Infatti potete utilizzarla come rampicante utilizzando dei supporti adeguati ma, allo stesso modo, potete utilizzarla come decombente, ponendola in contenitori e lasciando cadere liberamente le sue particolari foglie.

Questo tipo di pianta, come la precedente, non ama temperature molto rigide. Proprio per questo motivo in estate è possibile spostare questa pianta anche in balcone, in modo da farla arieggiare e prendere più sole. In inverno è essenziale porla all’interno dell’ambiente domestico, in modo da non farla patire le gelate invernali.

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