Che cosa dobbiamo fare sul come eliminare la muffa quando la stessa infesta le piante che abbiamo in casa. La soluzione è efficace ed immediata
Come eliminare la muffa? Il quesito non è da poco e necessita di adeguate contromisure da prendere. Se parliamo di accorgimenti da applicare in casa, allora dovremmo fare sempre bene attenzione a garantire un buon riciclo di aria all’interno degli ambienti interessati. Per esempio in inverno, dopo una doccia od un bagno caldi, la prima cosa che dovremo fare sarà aprire le finestre per fare fuoriuscire l’umidità. Infatti è per via della stessa che poi con il tempo le pareti ed il soffitto vengono aggrediti. Ma il come eliminare la muffa è un problema che può riguardare anche le piante.
E quando la stessa sorge allora avremo un grosso problema da risolvere. La muffa infatti potrebbe anche uccidere le nostre piantine. Muffa che può attecchire in ogni sua parte, sia sulle foglie che sui petali. Non è infrequente però trovarla anche all’intero del terriccio. Ce ne possiamo accorgere con grande facilità dalla colorazione che sembra presentare come una sorta di patina di una colorazione chiara “malaticcia”.
Ed ovviamente anche l’odore prodotto in questa situazione non sarà per niente gradevole da avvertire. Oltre a sapere come eliminare la muffa, bisogna conoscere anche quelle che sono le situazioni che ne favoriscono il sorgere. In maniera tale così da evitarle. La muffa sorge principalmente per:
Potresti trovare interessante anche: Addio calcare sul vetro della doccia: basterà utilizzare questo prodotto
Potresti trovare interessante anche: Scatole di cartone, dove non posizionarle mai in casa. Butterai tutto
Per la sua rimozione non per forza bisognerà procedere con un rinvaso totale applicando del nuovo terriccio. Possiamo anche procedere nel seguente modo infatti: dovremo rimuovere lo strato in superficie di un terriccio infestato. Per fare ciò saranno sufficienti un cucchiaio od una paletta. Se però la situazione risulterà davvero compromessa, allora si che si renderà necessario un cambio totale del terreno, in un vaso nuovo. Quello vecchio andrà ripulito a fondo. Evitiamo poi che si possano formare dei ristagni di acqua ogni volta che innaffiamo le nostre piante e facciamo in modo che non ci siano ambienti umidi in casa. Se abbiamo dei sacchi di terriccio in casa infine, facciamo in modo di riporli in un luogo fresco, asciutto e pulito. Questo sarà utile ai fini della prevenzione.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…