Saper riconoscere la presenza di pidocchi è importante sia per se stessi che per la salute dei propri figli. La scuola è uno dei luoghi di maggior contagio
Il nome scientifico è peduculus humanus capitis. Sono degli insetti parassiti come ce ne sono tanti altri. Con la differenza che i pidocchi si attaccano piuttosto facilmente alla cute dell’uomo. Il luogo maggiormente colpito e che diventa deposito e nido dei pidocchi è la testa, dove i capelli rappresentano un ottimo luogo per riprodursi. Tuttavia anche il resto dei peli del corpo non sono esimi dalla possibilità di presenza dei parassiti. Dunque si parla di peli del petto ed anche peli pubici o delle ascelle.
Il contagio da pidocchi può avvenire per vari motivi, principalmente a causa del contatto. A differenza di ciò che viene considerato un luogo comune, la presenza di pidocchi nei capelli non necessariamente proviene dalla scarsa igiene. Questi parassiti infatti prediligono i capelli puliti, dato che i capelli sporchi hanno un eccesso di sebo che non gli consente di attecchire in maniera adeguata.
Le forme di sviluppo dei pidocchi hanno tre fasi. Le uova, chiamate anche lendini, le ninfe, che sono i pidocchi appena nati ed usciti dalle uova, e che si nutrono di sangue umano. Ed infine il pidocchio adulto, che si trasforma dopo circa una o due settimane dalla nascita. La differenza fondamentale tra le ninfe ed i pidocchi adulti è che le prime succhiano il sangue umano ma non si riproducono. Mentre invece il pidocchio adulto produce circa 5 e fino a 10 uova al giorno. Per questo motivo, se si nota la presenza di pidocchi, si deve immediatamente ricorrere ai ripari, perché in brevissimo tempo questi parassiti possono provocare un’invasione sui capelli.
La presenza dei pidocchi sui capelli, è connotata principalmente da la sensazione di prurito sul capo. Quando si inizia a sentire il prurito, significa che la pediculosi è già in stato avanzato. Se ci sono state presenze di pidocchi in altri bambini, per prevenire il problema è utile controllare frequentemente la testa del bambino. i nota facilmente la presenza degli animaletti che camminano, e soprattutto delle uova, che sono dei puntini bianchi posti sul capello. E sono anche più difficili da rimuovere. Difatti con uno shampoo apposito, acquistato in farmacia, si può facilmente rimuovere il problema degli animali vivi. Purtroppo, anche se rimane un solo uovo vivo, la riproduzione può ripartire da zero. Ed allora è consigliabile pettinare i capelli con un pettine a denti molto stretti.
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