Pietre da giardino, quali scegliere per essere sicuri del risultato

Le pietre da giardino possono assolvere un’importante funzione estetica, ed allo stesso essere utili. Quali sono le migliori e dove trovarle.

È ormai diffusa da molto tempo anche in occidente la cristalloterapia. Si tratta di un tipo di cura, non avvalorata scientificamente, che attribuisce alle pietre delle proprietà benefiche, al punto da poter avere il potere di guarire. Senza dubbio le pietre vulcaniche, i cristalli e le varie gemme non preziose hanno delle proprietà. Ma non possono essere di esclusivo utilizzo per eliminare le patologie, specie le più gravi. In ogni caso non si può negare il loro potenziale.

Almeno estetico. Vedere un giardino pieno di pietre colorate non solo arricchisce i colori delle piante. Le pietre da giardino sono uno strumento importante per tirare fuori tutta la nostra creatività. In passato abbiamo parlato dei muretti a secco, un patrimonio ormai quasi scomparso per costruire dei muri senza l’ausilio di calce o cemento. L’unica cosa importante, qualità che doveva essere acquisita, era la scelta sapiente delle pietre. Anche la tradizione giapponese, in particolare quella buddista zen, ha dei giardini fatti interamente di pietre. Questo a rimarcare la loro importanza, quando spesso vengono considerate poco più che oggetti inermi.

Pietre da giardino, quali scegliere

Se si desidera utilizzare le pietre per decorare il proprio giardino, ci si può sbizzarrire con i colori più disparati. le pietre da giardino possono essere acquistate nei negozi specializzati o in quelli che si occupano di arredamento da giardino. Oppure, con un po’ di pazienza, si può decidere di andarle a cercare in giro. Si ricorda che le pietre non possono essere portate via dalle aree protette e tutelate.

Un modo per impiegare un gran numero di pietre è la costruzione di muretti a secco, come accennato in precedenza caratterizzati dall’uso esclusivo del materiale, senza ‘collante’. In questo caso è fondamentale l’incastro delle pietre e la loro forma. Vanno benissimo le pietre di scarto, che hanno forma squadrata ma irregolare. Se si vuole dare un tocco di cromaticità, possono essere alternate con le pietre di Luserna, facilmente acquistabili anche online, che sono più piccole ma che ‘spezzano’ il monotono cromatico. Ottime a questo scopo anche le pietre di Langa o di Bari.

Ciottoli e ghiaia

Quando si parla invece di decorare la superficie di terra, la ghiaia è un ottimo riempitivo, che crea uno strato omogeneo su cui far lavorare la propria fantasia. Ed allora arrivano i ciottoli. Dati i diversi colori di queste pietre levigate, si possono creare delle vere e proprie composizioni sul terreno. Oppure utilizzarle per decorare la base di un albero o di una pianta. Per le aiuole o le bordature sono ideali i ciottoli di fiume, mentre per creare dei sentieri vanno bene anche i ciottoli di porfido.