I gradini della piramide alimentare vegetariana
La piramide alimentare vegetariana è strutturata a gradini, ognuno dei quali rappresenta un gruppo alimentare specifico. Vediamo nei particolari di che cosa si tratta. I gruppi alimentari su cui si basa la piramide sono costituiti da: cereali integrali, legumi, frutta secca e cibi ricchi di proteine, verdura, frutta fresca, grassi.
Un altro gruppo da prendere in considerazione è quello che comprende i cibi ricchi di calcio, che formano una specie di gruppo trasversale. Di questi cibi vanno assunte otto porzioni al giorno.
I cereali integrali comprendono un minimo di sei porzioni al giorno e sono costituiti da: pane, pasta, riso, mais, segale, farro, fette biscottate, grissini e cracker. Si tratta di cibi ricchi di fibre, carboidrati, proteine, vitamina B, vitamina E, ferro e zinco.
I legumi, la frutta secca e gli altri cibi ricchi di proteine vanno assunti in un minimo di cinque porzioni al giorno. Rientrano nel gruppo: fagioli, piselli, lenticchie, fave, ceci e soia, la frutta secca (noci, mandorle, nocciole, pistacchi, arachidi) e i semi di zucca, di girasole, di sesamo e di lino.
Si dovrebbero consumare minimo quattro porzioni al giorno di verdura, perché essa è ricca di nutrienti e di sostanze che aiutano a proteggere la salute: vitamina C, betacarotene, ferro, calcio e fibre. E’ opportuno mangiare sia verdure a foglia verde scuro che verdure giallo scuro o arancio. Sono da preferire i prodotti biologici.
La frutta fresca (minimo due porzioni al giorno) contiene fibre, vitamina C e betacarotene. In particolare non dovremmo fare mancare nella nostra dieta la frutta ricca di vitamina C, come le fragole, gli agrumi e i meloni. E’ importante variare le scelte.
Il gruppo dei grassi comprende gli oli, la maionese vegetale e la margarina. E’ opportuno orientarsi su due porzioni al giorno, anche perché si tratta di cibi ipercalorici. Da non trascurare sono gli alimenti che forniscono al nostro organismo acidi grassi omega-3, come quelli che sono contenuti nel gruppo dei legumi, della frutta secca e dei grassi.
In particolare i grassi vanno scelti con attenzione e vanno preferiti gli oli vegetali non tropicali e non idrogenati. In particolare l’olio di semi di lino fornisce l’acido alfa-linolenico, che si caratterizza come un precursore degli acidi grassi omega-3, fondamentali per il nostro benessere.
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