Pitturare casa non è così complicato, basta avere un po’ di buona volontà e manualità. Il fai da te richiede del tempo, ma è anche una grande soddisfazione
Arriva un momento in cui le pareti di casa richiedono una ‘rinfrescata’ con la vernice. Un tempo, specialmente nel Novecento fino alla seconda metà, andava di moda la carta da parati, sia per decorare le pareti che per coprirle da eventuali crepe o tracce di muffa. Tuttavia era solo un modo per nascondere, non per riparare. Ogni decina d’anni si dovrebbero nuovamente pitturare le pareti, e magar scegliere dei colori nuovi per dare un aspetto differente alla casa. Si può scegliere di chiamare una ditta che lo faccia professionalmente, o tentare il fai da te.
Che non è complicato. Ma deve seguire alcune accortezze per un lavoro ‘a regola d’arte’. Eccessive imperfezioni vanificherebbero tutto. Di seguito una mini guida sui passaggi da rispettare per portare a termine il lavoro con efficienza e soddisfazione. La prima cosa da fare è attrezzare la stanza, prima di iniziare il lavoro. Se ci si trova in una casa vuota è semplice. Se ci sono dei mobili, devono essere portati ed ammucchiati al centro della stanza, il più possibile lontani dalle pareti, e coperti con dei teli di plastica, meglio se incerati.
Pitturare le pareti di casa, i passaggi
Dopo aver assicurato i mobili e tutti gli oggetti per non farli sporcare, prima di passare a pitturare si deve preparare la parete. Innanzitutto si devono togliere, con una scopa, le ragnatele e gli accumuli di polvere. Poi si devono controllare eventuali crepe ed avvallamenti. Cioè rendere la parete il più liscia possibile. Si può passare con dello stucco, lasciarlo asciugare per un giorno e poi rasare la parete con della carta vetrata. Il momento topico è la pittura. La scelta del materiale è fondamentale. Se si hanno problemi di muffa si può scegliere una tinta anti muffa. È sempre consigliabile la versione lavabile.
La procedura, i tempi e le vernici ecologiche
Una delle scelte consigliate è sulle vernici ecologiche. Costano un po’ di più ma offrono numerosi vantaggi, tra cui l’assenza di rischio di intossicazione inalando la vernice, ed anche la possibilità di aiutare l’ambiente. Dopo questi passaggi preparatori si inizia a pitturare. Ci si deve dotare di un rullo con il manico lungo. Cercare di dare le passate il più regolari possibile e non sovrapporsi alle precedenti. Prima di dare la seconda mano attendere un giorno almeno che la prima si sia asciugata. È consigliabile ridipingere casa in primavera o in estate, quando le pareti sono più asciutte e si può tenere la finestra aperta tutto il giorno.