Di plastica non ne possiamo piu’! La si trova ovunque, persino nei posti piu’ strani ed inimmaginabili. Vediamo un po’ i posti insoliti quali sono.
Ammettiamolo, ormai tutta la plastica sta invadendo i nostri mari, e non solo; questo materiale infatti è stato reperito nei luoghi piu’ strani dove mai avremmo immaginato di trovarla. Ma si sa, la realtà supera sovente la fantasia e questa è purtroppo uno di quei casi. Cosa possiamo fare noi per migliorare la situazione? Certamente avere del senso civico, non solo per la collettività ma anche per noi stessi.
Certamente come singoli non possiamo decidere il quantum della produzione e di uso della plastica ma possiamo tentare di influenzarla compiendo azioni che possono essere utili, come ad esempio tendere verso scelte green, quale può essere ad esempio l’acquisto di prodotti solidi – come shampoo e doccia schiuma – per l’igiene personale. In questo modo introdurrai in casa meno flaconi.
Altra cosa che possiamo fare è certamente quella di procedere ad una raccolta differenziata consapevole e favorire così il riciclo di questi materiali. Ma non solo, in questo modo eviterai di spargerli in mare. Ma ripetiamo, non è solo questo il luogo dove vengono rinvenuti questi materiali. Scopriamone di piu’.
Andiamo sull’Everest, non ci crederai mai ma è proprio lì a 8.849 metri di altezza che sono state trovate delle tracce di microplastiche nelle nevi perenni. D’altra parte invece ad 11 mila metri di profondità – alludiamo alle Fosse delle Marianne – è stato avvistato da un sottomarino una busta e delle confezioni di caramelle, è tutto alquanto stranamente bizzarro. Ma non abbiamo finito qui.
Tracce di polietilene, PET e Nylon trovati nei deserti in Iran, praticamente in mezzo al nulla. Com’è stato possibile? Secondo gli scienziati sono le correnti di vento che si rendono vettori delle microplastiche. Sapevi che nel nostro corpo può esserci della plastica? Di prima acchito può sembrare strano ma non è così, purtroppo.
I ricercatori hanno rinvenuto nei polmoni polietilene ed altre plastiche che vengono usate per la produzione di pneumatici o vernici. Uno studio risalente allo scorso anno, ha trovato della plastica nella placenta umana. Frammenti tra i 5 e 10 micron, per intenderci quanto un globulo rosso o batterio.
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