Il pomodoro: ingrediente Made in Italy apprezzato e amato in tutto il mondo. Vediamo come coltivarlo in casa seguendo qualche piccolo “trucchetto”.
Tutti conoscono l’odore inconfondibile e il sapore intenso dei pomodori coltivati in casa. Ma per riuscire nell’impresa dobbiamo conoscere qualche piccolo passaggio. Questo ortaggio è amato e utilizzato in grandissime quantità da chef e pizzaioli, protagonista di diverse ricette, difficilmente questo ingrediente sta male con qualcosa, dunque, cerchiamo di capire come averne sempre a portata di mano senza dover andare al supermercato.
Il pomodoro oltre ad aver conquistato una certa fama è anche facile da coltivare, in ogni caso questo non significa che non richiede cure, non temete, però, se siete alle prime armi riuscire a coltivarlo è possibile. Quei pochi passaggi devono essere seguiti alla lettera per garantire in futuro un ottimo raccolto.
Come prendersi cura dei pomodori
Partiamo dicendo che questo è il momento esatto per piantare i nostri pomodori, perché la temperatura deve mantenersi sempre sotto i 30 gradi, clima non idoneo porterebbe la pianta a non crescere più, dunque diamo sempre un occhio al termometro.
Un buon pomodoro viene fuori da una preparazione del terreno, in questo caso il ristagno d’acqua potrebbe giocare brutti scherzi. Prestiamo attenzione alle distanze, è meglio mantenere uno spazio compreso tra i 50 centimetri se parliamo della fila, mentre tralasciamo un metro di distanze tra una fila e l’altra.
I vari tipi di pomodori presenti nel Bel Paese:
- Pomodoro San Marzano;
- Pomodoro Belmonte Calabro
- Ciliegino di Pachino
- Pomodoro canestrino di Lucca
- Fiaschetto di Torre Guaceto
- Cuore di bue
- Pomodorino del piennolo del Vesuvio
Si tratta di una lista davvero ridotta, abbiamo solo citato quelli più noti.
La capacità di “adattarsi”: il segreto per una buona riuscita
I pomodori dimostrano grande adattamento non solo in cucina, ma anche sul nostro orto, il motivo? È possibile piantarli assieme ad ortaggi diversi e addirittura vicino le piante aromatiche.
Queste alcune: Cipolle, erba cipollina, asparagi, aglio e menta.
Ad aggiungersi a questa lista anche il basilico, in questo caso l’associazione del basilico e il pomodoro (oltre ad essere il connubio perfetto in cucina) potrebbe contrastare l’arrivo di insetti e riuscirebbe a mantenere lontanissime le cimici. Il loro legame ha “radici” ben più profonde e non bisognerà aspettarli e vederle sul piatto, ma sono ottimi alleati per mantenere in “vita” uno spazio verde. Dunque, come in cucina se decidiamo di coltivarli immaginiamoli sempre vicini e insieme. I risultati saranno grandiosi.
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