La spesa ecologica è un argomento che si può declinare in molti sensi: dal 14 al 22 aprile durante l’iniziativa Porta la Sporta si parlerà di come utilizzare correttamente i sacchetti per la spesa evitando gli sprechi e l’usa e getta, ma utilizzando buste per la spesa riciclabili e riutilizzabili. Le più comune sporte di plastica sono il rifiuto di plastica più comune, che viene disperso nell’ambiente con gravi conseguenze a livello di impatto ambientale.
Grazie all’iniziativa Porta la Sporta, arrivata all’edizione 2012, dalla metà di aprile cittadini, commercianti, scuole e istituzioni saranno invitati ad aderire alla campagna in difesa dalla Pianeta Terra e contro la cultura dell’usa e getta, stimolando in loro un approccio di consumo critico più consapevole anche nel merito della gestione dei rifiuti e del riutilizzo di materiali, come, appunto, i sacchetti della spesa.
L’iniziativa si basa su 4 erre fondamentali, da prendere come regole per la giornata ma in generale per propria vita quotidiana: R come rifiuti, R come riduci, R come riusa, R come ricicla. Sono questi i principi che devono infatti pervadere il nostro stile di vita e le nostre scelte di consumo, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali.
Durante la settimana 14-22 aprile i progetti messi in opera saranno tre. Tramite la proposta Meno plastica per tutti si cercherà di ridurre fortemente l’utilizzo della plastica tramite scelte alternative sostenibili, con un obiettivo tangibile: 15 kg in meno di materie plastiche e derivati per ogni singolo componente familiare. Mettila in rete, invece, è la proposta secondo cui si possa azzerare l’utilizzo di sacchetti di plastica per la spesa, anche di sacchetti biodegradabili, utilizzando un semplice retino in cotone, grazie alla sottoscrizione dei consumatori e alle convenzioni delle grandi catene di distribuzione alimentare.
L’ultima proposta si chiama Sfida all’ultima sporta ed è una gara tra Comuni, scuole e negozi: la competizione in questo caso riguarda proprio la riduzione di utilizzo di sacchetti usa e getta, cercando soluzioni originali, creative e funzionali per garantire la migliore ottimizzazione delle risorse, in ottica di uno sviluppo sostenibile. Le realtà che riusciranno a raggiungere i migliori punteggi si spartiranno un ricco montepremi. In tempi di crisi, l’idea di partecipare è ancora più allettante.
photo: kfisto