Le rose sono fiori che portano con sé l’eterno fascino, sono profumate e sono adatte per ogni occasione. Bisogna prendersene cura sempre per evitare che smettano di crescere.
Esistono dei consigli che possono essere tranquillamente usati per le rose ed in particolare quelle che riguardano la potatura. Consigli semplici, ma che dimostrano la loro efficacia. Quelli da seguire sono tre e sono alla portata di tutti.
Le rose sono fiori che emanano un profumo molto intenso e sono bellissime da vedere, la loro potatura, però richiede qualche piccolo accorgimento. Le rose, per esempio, non vanno mai tagliate a caso perché rischiamo di rovinarle e di conseguenza di sciuparle e di non conservare la loro bellezza originale.
Quali sono i consigli semplici che basterà mettere in pratica?
Per tagliare una rosa come si procederà? Il taglio dovrà essere effettuato appena sopra un bocciolo o una foglia o ancora alla giuntura di un altro stelo.
Giocano un ruolo fondamentale gli strumenti che si sceglieranno per la potatura, è importante che siano affilati perfettamente, così da tagliare in modo preciso e non creare danni alle nostre rose. Quando si compiono questi lavori è bene pensare, anche, ai rischi. Per esempio una lama ben affilata sarà più sicura anche per noi stessi.
Prestiamo attenzione, però, agli steli troppo lunghi per quelli bisognerebbe utilizzare un troncarami, ma si possono una anche delle cesoie o una sega affilata.
La cicatrizzazione della ferita della rosa la si deve lasciar curare naturalmente, dunque, senza fretta questo processo richiederà un po’ di tempo.
Per quelli che fioriscono sul legno, ad esempio: hybrid tea rose, floribunda e hybrid perpetuals andrebbero potate in primavera. Ecco come, si rimuoveranno gli steli danneggiati, incrociati, deboli e poi quelli rimanenti. Se i tagli sono inclinati verso l’esterno nessun problema, si taglierà sempre sopra un bocciolo. Il caso è diverso per le rose rampicanti che possono essere divise in due categorie: Quelle che vanno potate in autunno o in inverno che sono New Dawn, Albertine e Dorothy Perkins, queste vanno mantenute con un’intelaiatura di lunghi fusti laterali, dove in primavera ci sarà una crescita. Esistono quelle dell’estate, invece, sono le ramblers, i grappoli di fiori, in questo caso, saranno più piccoli. Queste rose includono: Wickwar, Bobbie James, Rambling Rector E Paul’s Himalayan Musk. Le ultime non richiedono una grossa potatura, ma è importante farlo appena dopo la fioritura.
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Per le rose ad arbusto non c’è bisogno di tantissima potatura, ma è meglio farla con un tagliasiepe. Si procederà in inverno o all’inizio della stagione primaverile. Basterà rimuovere la crescita più lunga e ciò che c’è di danneggiato.