Pothos, puoi coltivarlo anche in un bicchiere: lasciati stupire, è davvero facile!

Il Pothos è una pianta invasiva di particolare bellezza: le sue foglie assumono striature bianche in base all’intensità della luce che le colpisce. Oggi vediamo come coltivarla servendoci di un bicchiere. 

Il pothos è una pianta esotica endemica della Polinesia francese dove è apparsa la prima volta. Questa pianta è una sempreverde appartenete alla famiglia delle Aracee caratterizzata da una spiccata resistenza al tempo e alle avversità. I punti deboli del pothos sono la luce diretta del sole (che ne potrebbe bruciare le foglie se troppo forte) e l’eccesso d’acqua, fatale per la pianta. Al contempo anche una disidratazione eccessiva potrebbe ledere inesorabilmente la pianta.

Se ami le piante ma spesso le tue iniziative culminano in risultati pressocché disastrosi, sei nel posto giusto. Il Pothos, come le piante succulente, è davvero resistente. L’unica condizione che dovrai rispettare sarà quella di coltivare la pianta indoor, ovvero al chiuso del tuo appartamento. Questa pianta è talmente semplice da coltivare che richiede anche solo un bicchiere ed un po’ d’acqua per la propria coltivazione.

Pothos: puoi coltivarlo in modi semplici e inaspettati

Come si diceva in precedenza, se il pollice verde non è la tua caratteristica principale, il pothos saprà comunque darti soddisfazioni. Pensa che puoi coltivarlo partendo da un solo bicchiere, vediamo come fare. Munisciti di un bicchiere di vetro trasparente, una talea e dell’acqua distillata. Per ottenere una talea di pothos ti basterà tagliarne un rametto con delle cesoie dalla pianta preesistente di un tuo amico o, se già ne possiedi, dalla tua.

Pratica un taglio leggermente obliquo appena sotto uno dei tanti nodi della pianta: li puoi riconoscere per la loro fisionomia leggermente in rilievo rispetto al restante stelo. Nel selezionare la talea assicurati di aver scelto un ramo verde brillante, forte e in salute altrimenti malattie e difetti potrebbero trasferirsi direttamente sulla nuova piantina di pothos. Metti la talea nel bicchiere riempito in precedenza con dell’acqua distillata.

Talea di pothos: ecco come moltiplicare la pianta in poche mosse 

Solo la parte bassa dovrà essere a contatto con l’acqua. Posiziona il bicchiere con la talea in un luogo sufficientemente luminoso ma a riparo dalla luce diretta del sole: dietro il vetro di una finestra sarà perfetto. Essendo una pianta esotica, il Pothos ama gli ambienti umidi con una temperatura che non scenda mai al di sotto dei 15 C° (tienila in casa, soprattutto nei mesi invernali).

Dopo poche settimane vedrai sbucare alla base della talea le prime radici. Lascia passare qualche altro giorno e procedi alla messa a dimora della nuova piantina di pothos. Ricorda infine che più luce riceverà più striature bianche si svilupperanno sul dorso delle foglie. Buon gardening!