Nel momento in cui l’inverno lascia il posto alla primavera uno dei pensieri di chi possiede uno spazio aperto è falciare il prato lasciato un po’ a se stesso nei mesi freddi
Occuparsi dello spazio che si ha all’aperto intorno alla propria abitazione è importante. Se si ha la grande fortuna di poter godere di un giardino, piccolo o grande che sia, c’è necessità anche di mettere da parte un po’ di tempo, che varia in base ai metri quadri che si devono gestire, per organizzare o riorganizzare questo spazio esterno in modo ottimale.
Ma è nel corso naturale delle cose che quando le giornate si accorciano, le temperature scendono e quasi tutte le piante si preparano a un periodo di letargo vegetativo, anche le attività in giardino diminuiscono. Ora che le giornate cominciano ad allungarsi potresti esserti accorto che il tuo bel prato è coperto di foglie secche, ramoscelli, erbacee dell’anno passato che vanno eliminate. Se devi falciare c’è però un momento ideale.
Prendersi cura di un prato significa dedicarsi alla cura del verde in un modo molto più coinvolgente rispetto alla gestione dei vasi sul terrazzo o sul balcone. Perché, per quanto possa essere un piccolo angolo che magari sei riuscito a ricavare anche in piena città, un giardino o un prato sono ecosistemi estremamente complessi e come tali vanno affrontati e soprattutto curati. Sistemare il prato perché sia bello e confortevole per te, quindi, deve anche tenere presente tutta la vita che si muove sopra e sotto il terriccio.
Prima di falciare l’erba del prato, dovresti quindi raccogliere delicatamente e spostare in un angolo foglie e rami secchi. Questo perché nel momento in cui passi con il falciaerba rischi di uccidere i molti piccoli animali che proprio tra le foglie secche e i rami trovano riparo e rifugio in autunno e in inverno. Lasciare un angolo del prato in cui possano rifugiarsi significa anche avere molti validi alleati nella lotta agli insetti fastidiosi.
Per avere un prato rigoglioso una prima falciatura deve essere fatta in queste settimane. Il mese di marzo è infatti ideale per una prima operazione sull’erba del prato. L’unica accortezza è evitare di rasare completamente l’erba. Posiziona le lame del falciaerba ad almeno 5 cm dal suolo in modo che le eventuali nuove foglie siano protette e possano crescere.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…