Prato uniforme e senza macchie, la soluzione al problema: se vuoi averlo perfetto devi imparare a concimarlo ed irrigarlo così.
Un prato che sia “vincente” è il sogno di qualunque appassionato di giardinaggio. Una distesa verde completamente priva di macchie in cui non si manifesti il benché minimo cenno di aridità da parte del terreno. A tal riguardo, chi è fanatico degli spazi aperti conosce già alla perfezione tutti i passaggi che si devono effettuare per seminarli al meglio.
Eppure, per quanto ci si sforzi di ottenere i migliori risultati possibili, spesso il nostro prato ha un aspetto alquanto distante dall’obiettivo che ci eravamo prefissati di raggiungere. Potrebbe accadere che esso arrivi a seccarsi in più punti, o che in determinate zone l’erba non fiorisca in maniera omogenea.
Che fare, dunque, per garantirsi una distesa verde rigogliosa e di gradevole aspetto? Come in ogni circostanza, vale il detto “chi ben comincia è a metà dell’opera“. Se desiderate un prato che possa competere con quello dei più celebri castelli del mondo, il consiglio non può che esser quello di curarlo fin dalle prime fasi.
Angelo Falcone, che su TikTok si definisce “appassionato di piante e natura“, sarà il nostro punto di riferimento per quanto concerne la questione. L’esperto, attraverso una clip, ha fornito ai suoi followers alcuni suggerimenti pratici per fare in modo che il prato di casa sia davvero “vincente“. Curiosi di scoprirli?
Un prato dal colore e aspetto uniforme: i consigli per averlo perfetto
È possibile coltivare un prato che sia uniforme e senza macchie? Assolutamente sì, secondo quanto rivela l’appassionato di piante e orto Angelo Falcone. Con oltre 10mila followers solo su TikTok, il content creator sarà il nostro punto di riferimento nella guida su come ottenere il prato dei tuoi sogni.
Un giardino che miri ad essere spettacolare, innanzitutto, richiede un impianto di irrigazione uniforme. In questo modo, spiega l’esperto di giardinaggio, ci si assicura che l’acqua arrivi in ogni singolo angolo. Se così non fosse, aggiunge Falcone, correremmo il rischio di “avere un prato di mille tonalità di verde differenti, a macchia di leopardo“.
Dopo essersi sincerati di aver costruito un impianto di irrigazione efficace, si procederà con la distribuzione omogenea della sabbia, a cui farà seguito il posizionamento delle piantine. Anche in questo frangente, la precisione al millimetro sarà fondamentale: Falcone, nello specifico, consiglia la disposizione di circa 10 piante al metro quadrato.
Ovviamente, in sede di scelta delle piante, occorre assicurarsi che quest’ultime siano adatte al clima e alle temperature della zona in cui viviamo, nonché al terreno in cui esse verranno impiantate. Dopodiché, un’ulteriore fase da cui è impossibile prescindere concerne proprio la frequenza dell’irrigazione e della concimazione.
Il content creator fornisce indicazioni precise anche in tal senso. Irrigando circa tre volte al giorno e concimando ogni 2/3 settimane, a detta dell’esperto, si assisterà ad una trasformazione a dir poco incredibile. “Sono piante tappezzanti, per cui cominceranno ad allargarsi” assicura Falcone, suggerendo agli utenti di continuare ad irrigare e concimare con questa frequenza, fino a che il prato non avrà raggiunto almeno il 90% della copertura.
Una volta superata tale soglia, prosegue l’esperto, si dovrà procedere con ritmi e tempistiche differenti, così da garantirsi che gli sforzi fatti in precedenza non siano stati vani. La domanda che a questo punto vi starete ponendo è: cos’altro occorrerà effettuare per mantenere il prato verde ed omogeneo proprio come agli inizi?
Come si cura un prato, cosa fare quando è finalmente omogeneo? Le indicazioni
Una volta che il prato avrà raggiunto il 90% della copertura, spiega l’esperto, si potrà passare dalle tre irrigazioni al giorno ad una sola irrigazione da praticare ogni 2/3 giorni. Tra l’altro, puntualizza il content creator di TikTok, queste regole valgono solamente per la piena stagione estiva.
Le piantine tappezzanti adoperate dall’esperto, infatti, garantiscono la possibilità di trascurare l’irrigazione durante il periodo invernale (per un totale di circa 5/6 mesi). In quella fase, dunque, non sarà necessario preoccuparsi di azionare l’impianto d’irrigazione: il nostro angolo verde si manterrà rigoglioso ed omogeneo proprio come agli inizi.
E se desiderate ulteriori consigli su come procedere alla potatura del prato, all’interno di questo articolo troverete molte indicazioni inerenti ai vantaggi dei robot tagliaerba. Fatto tesoro di tutti questi suggerimenti, non dovrete più temere che il vostro prato non rispecchi i canoni che vi eravate prefissati. Il suo aspetto, ve lo garantiamo, gli permetterà di competere con i giardini delle migliori regge del mondo.