Un medico di 59 anni, che si trovava in vacanza in provincia di Bolzano, è morto dopo essere precipitato in un dirupo mentre rientrava nell’hotel dove alloggiava.
È stato trovato privo di vita il medico lombardo di 59 anni che era scomparso nella serata di sabato da Corvara in Passiria, in provincia di Bolzano, dove stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza insieme alla sua famiglia.
Il corpo è stato rinvenuto nel torrente Passirio in fondo ad un burrone dalle squadre di ricerca che si erano attivate in seguito all’allarme lanciato dai familiari. Il 59enne, secondo quanto ricostruito, sarebbe precipitato nel dirupo mentre provava a tornare a piedi verso l’albergo in cui soggiornava.
Bolzano, precipita in un dirupo mentre rientra in hotel: muore medico 59enne
Si sono concluse tragicamente le ricerche di Pier Nicola Palmieri, medico chirurgo di 59 anni che lavorava al Policlinico San Matteo di Pavia, scomparso mentre si trovava in vacanza con la sua famiglia in Alto Adige. Nella serata di domenica, a 24 ore dalla scomparsa, è stato individuato il suo cadavere nel torrente Passirio.
Secondo quanto ricostruito, come riportano alcune fonti locali e la redazione di Today, il medico stava rientrando presso l’hotel dove alloggiava a Corvara in Passiria, in provincia di Bolzano, ed avrebbe deciso di prendere un autobus, ma sbagliando direzione. Accorgendosi dell’errore, a quel punto, sarebbe sceso dal mezzo e avrebbe proseguito a piedi, ma durante il tragitto sarebbe scivolato in un burrone terminando nel torrente dopo un volo di circa un centinaio di metri.
Le ricerche ed il tragico epilogo
A lanciare l’allarme erano stati i familiari che, preoccupati per il mancato rientro di Pier Nicola, hanno chiamato i soccorsi. Nell’immediato sono scattate le ricerche a cui hanno preso parte vigili del fuoco, carabinieri e guardia di finanza che, però, si sono concluse nel peggiore dei modi il giorno successivo con la scoperta del corpo ormai senza vita del medico. Ai soccorritori, difatti, non è rimasto altro che dichiararne il decesso. Le squadre hanno poi proceduto alle operazioni per il recupero del cadavere.
Tanti i messaggi di cordoglio per la famiglia di Palmieri che prima di prestare servizio a Pavia, dove era arrivato nel 2000, aveva lavorato a Milano, Vigevano e Cremona.