Prenditi cura nel modo corretto dell’aloe, così potrai estrarre il gel

La pianta dell’Aloe possiede numerose proprietà benefiche. Come prendersene cura ed estrarre il suo gel

Le piante sono un ottimo modo per decorare gli ambienti domestici. Se però non si ha il cosiddetto “pollice verde” forse è meglio iniziare coltivando le piante grasse e succulente, molto più facili da trattare e da mantenere in salute, ma comunque molto belle da vedere. Tra queste una delle più diffuse è la pianta di aloe, di cui l‘Aloe Vera è la proprietà più diffusa.

Si tratta di una pianta erbacea perenne originaria della penisola araba e già in uso al tempo degli antichi egizi per le proprietà terapeutiche del gel che si estrae dalle sue foglie. Oggi può essere coltivata praticamente ovunque perché ben si adatta facilmente anche ai climi secchi, umidi o freddi. Ma qual’è il modo migliore di prendersene cura? E come si estrae il suo gel dalle incredibili proprietà officinali?

Il modo migliore di prendersi cura della pianta di aloe

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L’Aloe Vera fa parte della grande famiglia delle piante grasse. È caratterizzata da lunghe foglie carnose lunghe 40-60 cm e provviste di spine lungo i lati.  Le foglie contengono un gel che possiede innumerevoli proprietà terapeutiche: è idratante e rinfrescante, ottimo come dopo sole, e per curare piccoli  arrossamenti cutanei e ustioni. Prendersi cura della pianta di aloe  è abbastanza semplice, basta solo prestare attenzione ad alcune piccole cose.

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Innanzitutto la temperatura ideale in cui conservare questa pianta è  tra i 20 e i 30 gradi. Con il freddo è meglio che sia riparata all’interno. La posizione ideale è in un luogo luminoso ma lontano da finestre e balconi. In periodi particolarmente freddi si trova bene anche vicino a fonti di calore. Va fertilizzata in primavera, dopo il periodo di riposo vegetativo.

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L’aloe poi necessita di un terreno acido e drenante. Per questo quando la si sistema in vaso bisogna mettere uno strato di ghiaia o argilla espansa sotto il terriccio. Sistemata in questo modo occorre innaffiarla una volta al mese in inverno e due volte in estate. L’aloe infatti si adatta bene a un clima secco e caldo.

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Quando la pianta di aloe compie tre anni si può iniziare a estarne il gel. Basta tagliarne una foglia esterna particolarmente carnosa con un coltello sterilizzato. Dividere poi la foglia in due e prelevare il gel con un cucchiaino. Si può conservare il gel in un barattolo in frigorifero per alcune settimane.