Qual è stato il primo animale a comparire sulla terra? Gli scienziati se lo chiedono, e forse ne hanno trovato l’identikit
Quando si parla di animale, o di animali, spesso non si capisce bene di cosa si stia parlando. Probabilmente noi esseri umani di cultura non prettamente scientifica consideriamo animali cani, gatti, ed in generale coloro con cui riusciamo ad avere un’interazione sociale. A pensarci bene anche gli insetti sono degli animali, anche se spesso non vengono considerati come tali.
La definizione dell’enciclopedia Treccani, grazie alla quale si trova una distinzione interessante, forse getta una luce diversa sulla nostra idea di cosa sia un animale. Innanzitutto è ciò che si differenzia dal minerale, in quanto è dotato di vita. Ma l’animale si differenzia anche dal vegetale. Questi ultimi sono degli organismi incapaci di formare sostanze organiche partendo da quelle inorganiche. Gli animali invece sono in grado di formare sostanze organiche partendo da quelle inorganiche. Allora, quando si parla del primo animale che probabilmente è apparso sulla terra, la mente non deve andare ad un dinosauro o ad un mammuth, ma ad un essere molto più piccolo e molto più primitivo, difficilmente visibile anche ad occhio nudo.
Scoprire la storia del passato è un modo per avere le maggiori tracce sul funzionamento organico dell’essere umano, che in parte è ancora avvolto dal mistero, come si può dimostrare alla scarsa conoscenza delle funzioni del cervello. Daniel Rokhsar, professore di biologia molecolare e cellulare dell’università della California Berkeley, ha messo a punto un articolo insieme a dei colleghi dell’università di Vienna. La ricerca fornisce l’identikit dell’animale più antico che abbia abitato la Terra. Che si può considerare il nostro antenato a tutti gli effetti. È vissuto sul pianeta probabilmente 600-700 milioni di anni fa.
Il mistero è stato risolto da questi studiosi attraverso un’analisi genomica, grazie alla quale si è scoperto quale sia stato il primo animale multicellulare presente sulla Terra. Contrariamente a quanto si pensava in precedenza, le gelatine è pettine sono arrivate prima delle spugne. Le gelatine a pettine sono animali caratterizzati da un corpo molle, e dunque in assenza di tracce fossili dirette. Per questo motivo è difficile comprendere e formare un identikit del loro aspetto, tuttavia i loro genomi corrispondono a quelli dei moderni animali, compreso l’essere umano. È incredibile apprendere quanto l’essere umano possa avere a che fare con l’evoluzione di una gelatina e delle sue cellule. Questa è la nostra storia.
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