Il+primo+incidente+aereo+della+storia%3A+Orville+Wright
ecoo
/articolo/primo-incidente-aereo-orville-wright/112534/amp/

Il primo incidente aereo della storia: Orville Wright

Pubblicato da

Il primo incidente aereo di cui si abbiano notizie risale al 1908, quando il velivolo, ancora in fase di progettazione, stava effettuando un test

incidente aereo primo nella storia
Velivolo (Foto da Canva) – Ecoo.it

Se proprio si dovesse parlare di incidenti nell’aria non si potrebbe non annoverare il leggendario Icaro, che ha riempito pagine della mitologia greca, la cui impresa non può essere dimenticata. Icaro ottenne le ali da Dedalo, suo padre inventore, il quale, per far scappare entrambi dal labirinto costruì delle ali artificiali e le coperse di penne e piume. In questo modo Icaro e Dedalo sarebbero stati i primi esseri viventi a volare. Purtroppo, la giovane età ed il temperamento di Icaro lo portarono ad una sorta di auto sabotaggio. Affascinato dal Sole e dall’idea di volare sempre più in alto, non rispettò gli avvertimenti del padre, ed si avvicinò troppo alla stella. Il calore del Sole fece sciogliere le ali di cera e precipitare nel vuoto Icaro.

Questo mito viene utilizzato in psicologia come una sindrome tipica, di chi fallisce i propri obiettivi a causa di una sovrastima delle proprie conoscenze o capacità, accompagnata da un forte narcisismo. Questo si può considerare il primo incidente in aria della storia. Mentre per parlare di vero e proprio incidente aereo si deve arrivare al ventunesimo secolo con i fratelli Wright.

Il primo aereo, il primo incidente

Velivolo (Foto da Canva) – Ecoo.it

I fratelli Wright, nonostante le controversie sui brevetti, sono stati considerati gli inventori ed i primi realizzatori dell’aereo. Non esattamente così come lo conosciamo. Difatti forse sarebbe più esatto chiamarlo velivolo. Il loro Flyer è riuscito a volare ben quattro volte in aria. Il primato in senso cronologico, era di far volare qualcosa più pesante dell’aria. Il dirigibile, o la mongolfiera, riuscivano a volare perché alleggeriti dall’aria calda contenuta all’interno. Mentre invece l’aereo dei fratelli Wright sfrutta il motore e le capacità delle ali di mantenere il corpo del velivolo in perfetto equilibrio.

L’incidente e le conseguenze

Fratelli Wright (Foto da Canva) – Ecoo.it

Dopo aver messo a punto la terza versione del Flight, Orville Wright decise di fare un test, dato che le ali questa volta erano di gran lunga più lunghe del Flight II. A bordo con sé portò il tenente Thomas Selfridge, che purtroppo fu la prima vittima da annoverare negli incidenti aerei. A causa della rottura di un’ala durante il test, l’aereo precipitò. Orville, incredibilmente, se la cavò con diverse fratture multiple, mentre il tenente perse la vita. Era il 1908.

IL TG DI WWW.ECOO.IT

Giulia Borraccino

Sono nata e cresciuta a Roma. Laureata in Comunicazione con specializzazione in semiotica testuale, nel tempo mi sono appassionata all'approfondimento dei temi ambientalisti ed al giornalismo d'inchiesta. Amo l'arte in tutte le sue sfaccettature.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • Animali

A rischio queste specie marine nell’Adriatico: la notizia che nessuno voleva sentire

Cresce la lista delle specie marine a rischio. L'ultimo allarme arriva dall'Adriatico: una notizia che…

14 ore fa
  • News Green

Bomba nucleare USA dispersa in Groenlandia: un mistero mai risolto

21 gennaio 1968, un B-52 statunitense precipita in Groenlandia: delle quattro bombe atomiche che trasportava,…

21 ore fa
  • Comportamenti

Cuccia, cuscini e asciugamani del cane: è igienico lavarli in lavatrice?

Come comportarsi quando la roba di Fido necessita di essere lavata? Possiamo mettere in lavatrice…

23 ore fa