Il gatto è un animale speciale, ma nessuno avrebbe mai pensato che sarebbe stato il protagonista del primo video in streaming dallo spazio!
La corsa allo spazio è sempre un tema importante, ci sono moltissime cose che non sappiamo sull’universo. Ogni giorno, centinaia di scienziati lavorano per scoprire i segreti del cosmo e per conquistare lo spazio. Ci sono state, e sono tutt’ora in corso, moltissime ricerche e missioni spaziali, tra cui anche quella volta alla colonizzazione del vicino pianeta Marte. Proprio in vista di questo traguardo, alcuni scienziati hanno fatto un test che ha portato con sé un risultato eccezionale.
Un gatto rosso e paffuto è il protagonista del primo video in streaming trasmesso dallo spazio
Per testare un sistema di comunicazione veloce e affidabile, gli scienziati hanno ben pensato di trasmettere il video di un gatto che gioca. Sembrerebbe tutto normale, se non fosse che il video ha viaggiato per più di 30 milioni di chilometri, una distanza difficile anche solo da immaginare, circa 80 volte la distanza che c’è tra la Terra e la Luna. Un risultato incredibile della NASA ottenuto attraverso l’esperimento Deep Space Optical Communications (Dsoc), appartenente alla missione Psyche che è stata lanciata ad ottobre e diretta verso un asteroide.
L’obiettivo di questo esperimento è di verificare se vi sia o meno la possibilità di trasmettere grandi quantità di dati dallo spazio profondo, ad una velocità fino a 100 volte superiore rispetto ai sistemi di radiofrequenza che sono attualmente in uso. Si tratta di un enorme passo in avanti per le comunicazioni spaziali, soprattutto in vista delle missioni verso Marte.
Il video del test dura 15 secondi ed è stato inviato dal ricetrasmettitore laser, a bordo della sonda spaziale Psyche, alla straordinaria velocità di 267 Megabit al secondo. Il video ha percorso la distanza record di 31 milioni di chilometri impiegando solamente 101 secondi per raggiungere la Terra. Il messaggio è stato ricevuto dal telescopio Hale, dell’Osservatorio di Monte Palomar che si trova a San Diego, negli Stati Uniti.
Ogni fotogramma del video è stato quindi trasmesso in diretta al Jet Propulsion Laboratory della NASA nel sud della California, dove è stato riprodotto in tempo reale. Oltre a Taters, il gatto rosso soriano che gioca sul divano inseguendo un puntino laser, nel video sono presenti anche i dati del percorso della missione ed altre informazioni tecniche, non solo sul video o sulla trasmissione, ma anche suol gatto, come il colore del pelo e la frequenza cardiaca. Di seguito il video dell’esperimento che ritrae il bellissimo gatto Taters.
Ma come mai gli scienziati hanno scelto di inviare proprio il video di un gatto? La scelta di utilizzare un video di un gatto non è affatto casuale, ma è un chiaro riferimento storico a Felix The Cat, il gatto a cartone animato che fu usato come immagine di prova per le prime trasmissioni televisive negli Stati Uniti nel lontano 1928.