Fare la spesa è un momento molto importante della vita quotidiana. Un momento in cui si sceglie accuratamente cosa mangiare facendo i conti con il costo, sempre più alto, della vita. Non bisogna dimenticare infatti il recente aumento dei prezzi dei prodotti alimentari che incidono, sempre di più, sul portafogli.
Ma fare la spesa non è così semplice perché bisogna tenere sempre a mente e rispettare le scelte e le intolleranze alimentari dei membri della famiglia e dei possibili ospiti. Oltre a carne, pesce e formaggi nel carrello bisognerà anche aggiungere dei prodotti per i vegetariani. Un classico prodotto è il tofu. Ma nelle ultime ore il Ministero della Salute ha lanciato un terribile allarme.
Allarme del Ministero: prodotto ritirato
Come detto precedentemente il Ministero della Salute nelle ultime ore ha richiamato i medaglioni di tofu prodotti da Natur Aktiv: si tratta del “Bio Tofu Medaillons Mit Spinat” venduto in confezioni da 320 grammi. A commercializzarlo è la Iolab s.r.l. di Gorizia ed è prodotto negli stabili friulani di via Ressel. Naturalmente non tutti questi medaglioni, ripieni di spinaci, sono stati ritirati ma solo i seguenti lotti con la relativa data di scadenza: lotto 21170: 14/01/2023, lotto 21166: 18/01/2023, lotto 21079: 15/04/2023, otto 22292: 14/09/2023.
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Il motivo di questo richiamo è per salvaguardare i consumatori dal possibile contagio di Bacillus Cereus e, proprio per questo, sono in corso delle verifiche per accettarsi la presenza di tossine. Questo batterio a bastoncino aerobio facoltativo, Gram positivo e sporigeno che si trova nell’aria, nella polvere e anche nel suolo. E’ bene specificare – fin da subito – alcuni ceppi sono innocui o addirittura benefici per l’organismo altri invece possono arrecare danno all’organismo.
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I sintomi sono diversi come nausea e vomito, che insorgono entro le sei ore dall’assunzione dei prodotto e possono durare fino a 24 ore. In alcuni casi questa intossicazione è accompagnata anche dalla diarrea. Il Bacillus Cereus si può manifestare anche con coliche addominali e diarrea entro le 24 ore dall’ingestione di un prodotto contaminato e può durare un’intera giornata. Questo batterio non richiede, di norma, una terapia antibiotica ma è fondamentale una corretta reidratazione per via orale. Soprattutto in caso di diarrea. Il Bacillus cereus non è di norma fatale ma può causare quadri setticemici e risultare mortale.