Stellantis e UNASCA insieme per formare neo-guidatori “sostenibili”. Al via il progetto Pole Position, che coinvolge scuole guida e allievi, con corsi mirati alle nuove tecnologie “green” delle auto. Questo è l’obiettivo che vogliono raggiungere il nuovo Gruppo Stellantis (FCA+PSA) in collaborazione con UNASCA (Unione Nazionale delle Autoscuole, Studi di Consulenza Automobilistica), che prevede la formazione degli istruttori presso le scuoleguida italiane allo scopo di diffondere i concetti della nuova mobilità sostenibile tra gli automobilisti più giovani.
L’iniziativa è suddivisa in più fasi che coinvolgeranno dapprima i formatori di Unasca, quindi le autoscuole e infine i giovani che stanno per sostenere l’esame di guida. Oltre 3 mila gli istruttori interessati dal progetto che contribuiscono al conseguimento di circa 1 milione di patenti e al rinnovo di altre 3 milioni ogni anno.
La piattaforma su cui studiare, ovviamente, sarà on-line e sarà composta da video-lezioni della durata totale di 3 ore, a cui seguiranno classi virtuali, un test di apprendimento e una prova pratica su strada. La parte più difficile, ovviamente, sarà la trasmissione dei concetti ai giovani di oggi, in particolare a quelli che sosterranno l’esame della patente auto a partire dal mese di marzo 2021, quando il progetto Pole Position entrerà definitivamente nel vivo.
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“Il progetto Pole Position – spiega Roberto Di Stefano, e-Mobility Stellantis – è un nuovo tassello delle numerose attività che abbiamo avviato per diffondere la cultura dell’e-Mobility presso i giovani, in particolare tra chi sta avvicinandosi alla guida. E sapendo che, per forza di cose, già il futuro immediato della mobilità sarà sempre più elettrico, è fondamentale indirizzare i neo-patentati verso una guida più responsabile e sostenibile“.
La collaborazione tra Stellantis e UNASCA non si ferma tuttavia alla sola formazione con il progetto Pole Position. Sono infatti in fase di progettazione altre attività con molteplici obiettivi. Non solo fornire strumenti agli istruttori per svolgere nel miglior modo possibile il loro difficile compito, ma anche convenzioni per la preparazione e l’acquisto da parte della scuole guida di vetture ibride dei segmenti A e B della gamma Stellantis.
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