Le proprietà benefiche del peperoncino sono molte. Si tratta di un ingrediente che è spesso usato nella preparazione di diversi piatti, tipici del nostro Paese, ma anche di altre aree del mondo. E’ una specie del Capsicum L., una pianta che è originaria dell’America, ma che viene coltivata in tutto il pianeta. Questo prodotto si può consumare crudo, cotto, ma anche essiccato. Viene utilizzato per aromatizzare i piatti e per creare dei cibi piccanti.
Utile per il cuore
Il peperoncino contiene capsaicina. E’ un principio attivo che è capace di aumentare il flusso sanguigno e che dà il gusto piccante ad alcune varietà. Assumere il peperoncino aiuta a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e permette di ostacolarne la formazione sulle arterie. In questo modo si può prevenire l’arteriosclerosi. La capsaicina sarebbe anche molto utile nel caso di attacchi di cuore. Infatti questa sostanza è capace di aumentare le possibilità di sopravvivenza se somministrata in caso di infarto. E’ proprio a causa del fatto che il principio attivo aumenta il flusso sanguigno che sentiamo la sensazione di bruciore quando mangiamo il peperoncino.
Fa mangiare di meno
Il peperoncino è utile anche per far aumentare il senso di sazietà. Deve essere assunto con moderazione ed è sconsigliato per chi ha problemi allo stomaco. Assumere questo ingrediente può essere un ottimo modo per bruciare i grassi e mantenersi in forma. Il peperoncino aiuta ad eliminare le tossine grazie alla sudorazione. Per questo motivo ha degli effetti benefici che non possono essere sottovalutati.
Benefico per l’organismo
La ricerca scientifica si è occupata molto dell’argomento e ha scoperto che il peperoncino può essere molto utile anche a contrastare alcune patologie croniche o altre che possono essere addirittura letali. Per esempio, è stato messo in evidenza da uno studio canadese che la capsaicina potrebbe rivelarsi importante per combattere il diabete di tipo 1. Soprattutto questa sostanza potrebbe aiutare ad evitare i collassi, in cui si può incorrere per livelli di glicemia troppo bassi. Il principio attivo contenuto nel peperoncino potrebbe risultare anche importante per la prevenzione dei tumori. Ancora in questo senso, comunque, l’argomento è oggetto di discussioni e di approfondimenti. Non dovremmo nemmeno dimenticare che a questo elisir di lunga vita vengono attribuite anche delle notevoli proprietà afrodisiache. Il tutto sarebbe spiegabile, perché, aumentando il flusso sanguigno, verrebbe agevolata la circolazione nell’area dei genitali. Tutto ciò si dimostra importante in particolare dal punto di vista maschile: la vasodilatazione può riuscire a far mantenere l’erezione e quindi il peperoncino potrebbe essere d’aiuto anche contro l’impotenza. I peperoncini contengono in abbondanza vitamina C, A, B2 ed E. Inoltre sono ricchi di oli essenziali. Tutte queste sostanze sono in grado di donare un forte potere antiossidante, che è proprio quello che potrebbe contrastare lo sviluppo dei tumori. Inoltre gli stessi elementi renderebbero questo ortaggio importante per difendersi dalle malattie da raffreddamento, come la bronchite e la sinusite.
Foto di Fabio Gismondi