Originaria dell’America centrale, il frutto esotico, di colore variabile tra giallo-verde se acerbo e giallo-arancio se maturo, non è semplicemente delizioso e sano ma sembrerebbe avere importanti proprietà nutraceutiche, tanto da essere usato come coadiuvante in varie terapie, da quelle oncologiche a quelle immunostimolanti.Le sue proprietà benefiche sono dovute ad un enzima proteolitico,la papaina, l’analogo vegetale della pepsina umana,che migliora la digestione e aiuta a scomporre più velocemente le proteine.
I semi di papaya e le loro proprietà
Una ricerca degli studenti dell’ultimo anno del BS, Agriculture and Agribusiness Department dell’Università di Karachi, in Pakistan, diretta dai dottori Mariam Naseem e Muhammed Karam Nasir, si è focalizzata sulle proprietà dei semi di papaya, ricchi di flavonoidi e polifenoli, potenti antiossidanti capaci di proteggere da infezioni e batteri. Secondo gli autori, come riportato al Pakistan Daily Times, la papaya stimolerebbe lo smaltimento e l’eliminazione delle sostanze di scarto, effettuando una sorta di pulizia dell’intestino. In Nigeria, infatti, è stato possibile liberare il 76,7% dei bambini da vermi e batteri nocivi intestinali. Il frutto contiene, inoltre, selenio, vitamina C, acido folico, minerali come magnesio, potassio e calcio, provitamina A e soprattutto carotenoidi, come licopene e β-criptoxantina, che insieme gli altri antiossidanti, proteggono le cellule dai radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare e di molte malattie degenerative. La combinazione di tutte queste sostanze benefiche, secondo gli autori, sono una miscela perfetta per perdere peso, controllare malattie come il diabete, cancro e ipertensione, ridurre il rischio di malattie cardiache, grazie ai flavonoidi che, regolando la permeabilità dei vasi sanguigni, favoriscono il corretto funzionamento del microcircolo e quindi del sistema cardiaco e sanguigno generale, ridurre i problemi oculari, migliorare la fertilità nell’uomo e nella donna e addirittura proteggere i fumatori dall’enfisema polmonare.
La FPP (Fermented Papaya Preparation)
Nota è la papaia fermentata (FPP), un integratore anti-aging,usato da anni in Giappone, promosso oggi dal premio Nobel Luc Montagnier. La fermentazione microbica del frutto ne potenzierebbe le proprietà antiossidanti e immunomodulanti. Sebbene moltissime persone abbiano tratto giovamento dall’uso costante di questo prodotto naturale, la comunità scientifica rimane dubbiosa, non esistendo,in realtà, nessuna prova che dimostri una reale efficacia in merito alle malattie degenerative.
Foto di Janine
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