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Oramai sempre più medici sono d’accordo sui vantaggi che si possono avere seguendo un’alimentazione basata su alimenti di origine vegetale. Tuttavia, le aziende che producono cibo di origine animale lo presentano come una migliore fonte di proteine. Questo presupposto è sbagliato oltre che dannoso. Ma vediamo insieme perché le proteine sono importanti.
L’importanza delle proteine
Le proteine sono fondamentali per la nostra salute: i capelli, i muscoli, le unghie sono costituiti principalmente da proteine. Tuttavia, non tutte le proteine sono uguali, proprio perché una proteina può essere costituita da diverse combinazioni di 20 amminoacidi. In pratica, come le lettere dell’alfabeto formano parole diverse, così le differenti combinazioni di amminoacidi formano diverse proteine.
Gli amminoacidi sono importantissimi per la nostra dieta. Mentre 10 amminoacidi possono essere prodotti anche dal corpo umano, la restante metà no. Questi amminoacidi detti “essenziali” possono facilmente essere ottenuti da una dieta vegan equilibrata.
Fonti di proteine vegetali
Ogni cibo contiene una certa quantità di proteine, e fra le proteine vegetali spicca la soia, che può essere paragonata al valore proteico della carne. Infatti contiene quasi tutti gli amminoacidi essenziali. In commercio esistono tantissimi prodotti deliziosi a base di soia, dal tempeh al tofu, al latte di soia, al gelato, ai burger e agli hot dog vegani. Dovrebbero fare attenzione solo coloro che sono intolleranti alla soia.
Altre fonti ricche di proteine vegetali includono i legumi, le noci, i semi, i lieviti e le alghe di acqua dolce. Anche se i lieviti alimentari non si prestano ad essere una vera e propria pietanza, ne possono insaporire molte altre, aggiungendosi a minestre, sughi, salse e per condire, al posto del parmigiano, un buon primo. La maggior parte dei lieviti è costituita quasi al 50% da proteine.
È importante sottolineare che l’individuo medio ha bisogno di consumare 0,8 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo al giorno.
Proteine nei legumi: ceci, fagioli, lenticchie, soia, piselli.
Proteine nel grano: orzo, riso integrale, grano saraceno, miglio, avena, quinoa, segale, germe di grano, frumento.
Proteine nella frutta secca e nei semi: mandorle, anacardi, nocciole, semi di canapa, arachidi, semi di zucca, semi di sesamo, semi di girasole, noci.
Si ricordano, inoltre, le proteine derivanti dal seitan, ossia dal glutine estratto dalla farina di manitoba che, cucinato, ha quasi lo stesso sapore della carne, oltre che lo stesso colore. Una variante del seitan è il cosiddetto muscolo di grano, che aggiunge al glutine di frumento anche la farina di legumi.
Va da sé che, quando vi chiederanno da dove prendete le proteine, vi basterà aprire la vostra veg dispensa e lasciarli di stucco!