In questi giorni un incontro con numerosi leader indigeni è stato organizzato in Brasile dal grande leader Raoni Metuktire per discutere della protezione dell’Amazzonia.
Un grande incontro, a cui stanno prendendo parte centinaia di leader indigeni, si sta svolgendo in questi giorni in Brasile. A volerlo fermamente il grande leader Raoni Metuktire per discutere della protezione dell’Amazzonia e del cambiamento climatico.
L’evento, nel villaggio di Piaracu, sarà anche l’occasione per festeggiare il compleanno del leader indigeno 91enne, del quale, però, non è nota esattamente l’età. I leader hanno firmato una lettera chiedendo risposte al Governo per la protezione della foresta fluviale e delle popolazioni indigene.
Amazzonia, un incontro indetto dal grande leader Raoni Metuktire
A Piaracu, villaggio nel Mato Grosso, in Brasile, è stato organizzato un vertice per parlare della Foresta Amazzonica, messa sempre più a rischio: deforestazione, cambiamento climatico ed inquinamento stanno devastando l’ecosistema di quello che viene definito come il “polmone verde del nostro Pianeta”. In pericolo anche le popolazioni indigene.
L’incontro, che ha la durata di cinque giorni, è stato voluto dal grande leader Raoni Metuktire che da anni si batte per fermare le attività umane che stanno distruggendo l’Amazzonia. Il leader attivista, insieme ad altri 600 leader indigeni, discuteranno di quanto sta accadendo per trovare una soluzione che possa proteggere l’ambiente e le popolazioni.
I leader, compreso Raoni, ora chiedono al Governo brasiliano per fermare la distruzione della foresta. Uno dei punti più discussi, riporta Greenme.it, quello dell’estrazione mineraria illegale nella terra popolata dagli Yanomami, dove si sono registrati stupri, omicidi che si aggiungono alla fame e alla malnutrizione per i bambini. Altro argomento è quello relativo alla demarcazione delle terre indigene, tema da tempo al vaglio del Governo e che ha scatenato numerose proteste sul territorio del paese sudamericano.
Richiesta la presenza del presidente Lula
All’incontro dovrebbe prendere parte il presidente brasiliano Lula che non è chiaro se accetterà l’invito di Raoni che in questi giorni festeggerà il suo 91 esimo compleanno, ma non è chiaro quale sia la vera età dell’attivista.
Anche la stessa popolazione ha preso parte attivamente all’incontro che chiede da tempo di fermare le attività dell’uomo che mettono a rischio non solo la foresta, ma anche l’umanità stessa.