L’estate sta per lasciare spazio all’autunno, con le temperature che si abbassano, si inizia a pensare ai termosifoni: come pulire e sfiatare gli apparecchi prima dell’inverno.
Ancora fa abbastanza caldo, ma è questione di poche settimane, forse anche di giorni, e poi le temperature subiranno una progressiva riduzione, lasciando spazio all’autunno e ai mesi freddi. È tempo di pensare a come gestire i termosifoni di casa, per renderli efficienti e pronti alla riaccensione per scaldare l’ambiente. Come muoversi?
Naturalmente, prima di accendere definitivamente gli apparecchi in casa, è opportuno dare loro una controllata. Le prime mosse da compiere sono una accurata pulizia e poi lo spurgo, essenziale per farli funzionare correttamente e per evitare blocchi improvvisi o continui. I termosifoni, di qualsiasi specie si tratti, restano accesi tutto l’inverno, e poi subiscono una lunga pausa estiva.
Come pulire e spurgare i termosifoni di casa per essere pronti all’arrivo dell’inverno
Una lunga pausa estiva genera negli apparecchi delle bolle di aria, sia nei termosifoni che nella caldaia. Prima di azionarli, dunque, occorre spurgarli, e prima di spurgarli, occorre dare loro una bella pulita, visto che saranno colmi di polvere e di sporcizia, che ne possono compromettere le funzionalità, ostacolando la dispersione di caldo.
La manutenzione dei termosifoni passa ovviamente per la pulizia accurata, una pulizia che sia efficiente e duratura nel tempo, almeno per tutto l’inverno. Pulire i termosifoni, tra l’altro, significa anche rendere l’aria più salubre, e respirare meno sporcizia che aleggia nell’aria, nonché risparmiare sui costi delle bollette. Se pulire la parte anteriore del termosifone è un gioco da ragazzi, tutt’altra cosa è la pulizia della parte posteriore, adiacente al muro, e delle fessure interne.
La polvere e la sporcizia si accumulano proprio nelle fessure e nella parte posteriore dell’apparecchio. Un accessorio utilissimo, in questo caso, è la spazzola apposita, in grado di entrare nelle fessure strette e di rimuovere lo sporco. Si può provare a utilizzare anche un panno umido, appoggiato al pavimento, alla base del termosifone, e a sparare aria con il phon. L’aria spingerà via la polvere, la quale si depositerà sul panno umido.
In attesa dei mesi freddi, come gestire i termosifoni in casa
Si può utilizzare anche una scopa a vapore, il getto caldo scioglierà lo sporco e lo farà colare giù. Dopodiché, si può passare un panno inumidito con acqua e aceto. Questo mix è perfetto per la pulizia dell’intero termosifone, altrimenti c’è un’altra soluzione da utilizzare, molto utile per lo stesso scopo. Ovviamente, bisogna tenere conto anche del materiale di cui è fatto il radiatore.
Ci sono quelli in ghisa, che raccolgono più polvere da pulire con acqua e bicarbonato, oppure con acqua e aceto bianco, mentre per i termosifoni in metallo e alluminio meglio usare un panno elettrostatico, inumidito con acqua e aceto, oppure usando un altro detergente naturale, come il sapone di Marsiglia. Una volta puliti, i termosifoni si devono spurgare.
Durante i mesi di pausa, si sono riempiti di aria, dunque non resta che girare semplicemente le valvole, facendo uscire tutta l’aria interna, fino a quando il getto di acqua non sarà costante e fluido. Si richiude la valvola ed ecco che è tutto pronto per accogliere il freddo.