Pulizia del camino, cosa devi assolutamente fare prima di rimetterlo in funzione: alcuni accorgimenti utili per evitare lo sporco.
Settembre è ormai alle porte, la stagione autunnale – seppur appaia ancora lontana, dato il caldo riscontrato in questa rovente estate – tornerà presto a far sentire i suoi effetti con i primi venti gelidi. È tempo non soltanto di pensare all’imminente cambio di stagione, ma anche a rimettere in funzione tutti quegli elettrodomestici o quelle parti della nostra dimora che, proprio in virtù della bella stagione, avevamo lasciato in disparte.
Sì, siamo assolutamente certi che i tuoi occhi si siano già posati proprio sul camino. Si tratta di una delle componenti della casa che i più amano sfruttare. Chi per cuocere carne o verdure direttamente sulla brace, chi per riscaldarsi, altri semplicemente per godere dell’atmosfera sprigionata da un fuoco acceso.
Dopo averti suggerito come chiudere il camino in previsione dell’estate, quest’oggi ti consiglieremo alcuni rimedi “green” con cui effettuarne una pulizia profonda. Prima di metterlo in funzione, del resto, sarà necessario sanificarlo ed eliminare ogni minimo residuo di polvere dalla canna fumaria. Se temi che si tratti di un’operazione troppo impegnativa, non disperare: come scoprirai a breve, i passaggi da effettuare sono ben più semplici di quel che credi.
Pulizia del camino prima dell’inverno: come effettuarla, e quali sono i prodotti da adoperare
Come qualunque altra parte della casa che si rispetti, anche il camino necessita di essere pulito a fondo e sanificato, prima che accumuli troppa sporcizia e polvere in corrispondenza della canna fumaria. Pulire il camino con il “fai da te”, del resto, è più semplice di quel che avresti sempre creduto.
Per cominciare, elimina qualsiasi traccia di polvere e fuliggine che possa esser rimasta dal passato inverno. Basterà munirti di paletta e scopino per ottenere dei risultati soddisfacenti nel giro di qualche attimo. Laddove tu abbia già praticato questa operazione a tempo debito, l’unica procedura che ti rimane da compiere, in previsione dell’inverno, è la pulizia della canna fumaria.
Per effettuarla al meglio, procurati una soluzione a base di acqua e aceto in parti uguali, all’interno della quale andrai ad intingere una spazzola. In questo modo sfrutterai le proprietà disinfettanti dell’aceto ed otterrai una detersione completa dell’interno del camino. Come procedere? Semplicemente, rimuovendo incrostazioni e fuliggine dall’alto verso il basso, in maniera tale da assicurarti di raccogliere tutto lo sporco e eliminarne ogni minimo residuo.
Un’ulteriore miscela da adoperare come detergente naturale è quella composta da bicarbonato di sodio (ne saranno sufficienti 100 grammi) e detersivo per piatti liquido (ne serviranno 3 cucchiai). Sempre mediante l’utilizzo di una spazzola, procedi applicando questa soluzione alle pareti della canna fumaria e strofinando energicamente, così da portar via tutto lo sporco accumulatosi.
In caso di incrostazioni che non vogliano proprio saperne di andarsene, valuta la possibilità di lasciar agire la seconda delle due miscele per circa 10 minuti. Una volta trascorso questo tempo, rimuovila facendo uso di un panno imbevuto d’acqua, avendo cura di far asciugare la canna fumaria. Attraverso questi prodotti “fai da te”, te lo assicuriamo, non dovrai più temere eventuali malfunzionamenti del tuo camino. Quest’ultimo, ormai pronto per affrontare l’inverno, ti terrà compagnia lungo tutto il corso della fredda stagione (e al massimo delle potenzialità).
Aceto, non solo pulizia del camino: tutti gli altri ambiti in cui è possibile utilizzarlo
Se credi che l’aceto ti sia utile limitatamente alla pulizia del camino, stai commettendo un grave errore. Questo prodotto, presente nelle cucine di tutti gli italiani, può essere impiegato per un ventaglio di operazioni a dir poco infinito.
A partire dalla cura dei fiori recisi che tieni in balcone o nel tuo giardino, alle cui piante andresti ad assicurare una fioritura più duratura, fino ad arrivare alla combinazione di questo ingrediente con il tè, al fine non solo di creare una gradevolissima profumazione per ambienti, ma persino un potente repellente contro insetti di varia natura.
Da non trascurare, infine, la possibilità di adoperarlo nell’ambito della cura della persona. È stata la nutrizionista Arina Kuzmina, ai microfoni di Express.co.uk, a sottolineare l’importanza di bere un bicchiere d’acqua con disciolto un cucchiaio di aceto prima di ogni pasto. Per quale ragione? Semplicemente perché, come spiegato dalla studiosa, esso aiuterebbe a scomporre amidi e zuccheri in modo più lento, oltre a contribuire all’abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue.