Pulizia green: alcuni metodi suggeriti sono così eco?

Alcuni prodotti molto spesso utilizzati in cucina possono avere delle ripercussioni sugli elettrodomestici o non essere green? La risposta a questo interrogativo.

Pulire la casa è fondamentale per vivere in un ambiente sano e sicuro. Per poterlo fare in maniera ottimale esistono differenti metodi, alcuni dei quali che rispettano l’ambiente evitando l’utilizzo di sostanze chimiche.

Si parla di prodotti facilmente reperibili che possiamo tranquillamente trovare nella nostra dispensa e che spesso ci consentono anche di avere risultati ottimali. Qualcuno si è chiesto se questi metodi siano veramente “green” o danneggiare gli oggetti.

Prodotti per la pulizia, quali sarebbero dannosi?

Quando si parla di rimedi naturali, soprattutto in tema di pulizia della casa, è giusto chiedersi se quelli utilizzati siano veramente non inquinanti per l’ambiente o possano danneggiare i nostri elettrodomestici. A rispondere a questo quesito il sito Lavorincasa.it, che ha fatto un quadro dei possibili danni che potrebbero avere alcuni prodotti utilizzati per pulire.

Partiamo dall’aceto: questo può essere un ottimo rimedio per sciogliere il calcare, però, se utilizzato in lavatrice non porterebbe grossi risultati ed, inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che l’aceto per fortuna non causerebbe danni. Infine, è stato dimostrato che non avrebbe neanche degli effetti molto disinfettanti.

Cosa possiamo dire, invece, del bicarbonato? È molto indicato per contrastare alcuni odori, ma è bene ricordare che non è mai consigliato mescolarlo con l’aceto: il mix sarebbe molto alcalino e non rappresenterebbe una valida scelta per pulire. Il bicarbonato sarebbe un ottimo alleato, però, per rimuovere il calcare sui rubinetti, ma non è indicato per essere inserito in lavatrice.

Molti avranno utilizzato l’acido citrico, soprattutto per la cucina, che può essere ricavato dagli agrumi, ma anche acquistato in barattolo. È utile per sciogliere il calcare, ma anche per l’unto. Anche qui non ci sarebbero eccessivi danni se utilizzato con parsimonia.

Il sale quanto è utile?

E non finisce qui il sale da cucina, differente da quelli realizzati ad hoc, spesso è impiegato come abrasivo. Questo, è importante da ricordare non va assolutamente introdotto in lavatrice, il motivo potrebbe a lungo danneggiare gli interni della lavastoviglie perché avendo delle impurità esse possono andare ad intaccare i tubi dell’elettrodomestico.

Per gli scarichi? Non sarebbe molto indicato dato che non avrebbe una grande efficacia contro le sostanze che potrebbero otturarli. Buon alleato, invece, per lucidare l’argento o l’ottone.

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