Pulizia dei pavimenti: non sprecare acqua, come poterlo fare senza utilizzare il secchio

La pulizia dei pavimenti per la casa deve essere impeccabile. A volte si va di fretta. Con un metodo rapido si può ovviare e risparmiare acqua

Chi pulisce casa, il cosiddetto ruolo da casalinga, non è solitamente più di una persona. Ci sono delle consuetudini che si instaurano come dei meccanismi in una casa. E da lì purtroppo nasce la condanna per la persona singola che si occupa della pulizia della casa. A volte ci si divide i compiti all’interno di una coppia. C’è chi cucina, chi fa la lavatrice e chi pulisce. Tuttavia la pulizia dei pavimenti è una delle incombenze maggiori, non perchè di per sé sia così complicata, ma per due ragioni.

La prima è che richiede un accurato lavoro preparatorio. Rimuovere tutta la polvere dal pavimento e dai mobili. E poi perché si deve attendere parecchio tempo prima di poter camminare nuovamente sul pavimento Dipendentemente dalle stagioni, i pavimenti possono richiedere dai 10 minuti alla mezz’ora.

Pulizia pavimenti, come farlo rapidamente

C’è chi preferisce il mocio e chi invece il classico straccio. Il mocio senza dubbio è più rapido, ma a quanto dicono le esperte lo straccio pulisce meglio e lascia meno aloni e meno acqua. Ed allora ci sono dei sostituti validi. Come il panno in microfibra. Che è più rapido da lavare. In ogni caso le soluzioni migliori sono anche soggettive. Se si è di fretta, si può ovviare senza dover tirare fuori il secchio e risparmiando acqua. La ricetta è semplice. Prendere 750 ml di acqua e 25 di sapone di Marsiglia. Aggiungere 25 gr di bicarbonato e far sciogliere bene tutta la soluzione. A questo punto inserirla in uno spruzzino. Si prende un panno in microfibra e si spruzza la soluzione su di esso. Si passa sui pavimenti senza necessità di risciacquo.

I rimedi naturali

Questa tecnica, oltre ad essere molto rapida ed a evitare lo spreco di acqua, è ottima anche per la sostituzione di detergenti inquinanti con detergenti naturali. Purtroppo la pulizia della casa è tra le maggiori imputate del versamento di sostanze chimiche nelle acque. Dunque con un po’ di ingegno e volontà di provare si può ovviare.