Quando fai le pulizie dovresti iniziare sempre da qui

Pulire casa è un’operazione da non sottovalutare. E in molti non pensano che esiste un vero e proprio ordine da seguire

Fare le pulizie casalinghe è – in tutta onestà – una vera e propria noia. Proprio per questo motivo questo tremendo compito può essere svolto diviso settimanalmente: ogni giorno si può fare qualcosa. E proprio grazie a questa tabella il lavoro sarà distribuito e sarà più facile da svolgere. Eppure tra gli errori che maggiormente vengono compiuto ce ne è uno davvero banale. Uno dei grandi interrogativi delle pulizie.

Se pensate che la domanda sia quante volte a settimana bisogna pulire o se basta farlo una volta a settimana, vi sbagliate di grosso. E’ altrettanto sbagliato, poi, chiedersi se esiste un modo per non faticare. Ma l’interrogativo da porsi è un altro: da dove iniziare a fare le pulizie? E se vi state chiedendo: “Ah perché c’è un ordine?”, la risposta è “Sì, c’è un ordine”.

Pulizie in casa, l’ordine in cui svolgerle

Ipotizzando che una casa abbia due camere da letto, un bagno, una cucina e un salotto/camera da pranzo c’è un vero e proprio ordine in cui bisogna svolgere le pulizie. Per non pulire le stanze tutti i giorni queste e il salotto possono essere divise anche perché queste possono essere pulite una volta ogni tre giorni. Anche perché quotidianamente è fondamentale pulire i fornelli, i piatti sporchi e spazzolare la tavola per rimuovere le briciole. Altra stanza che deve essere pulita quotidianamente è il bagno.

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Ma in che ordine bisogna procedere? Il primo vano dell’abitazione che deve essere pulito è la camera da letto. Successivamente ci si deve dedicare alla pulizia della sala da pranzo per poi passare alla cucina e infine al bagno. E’ bene sapere che esiste un vero e proprio modus operandi per procedere alla pulizia: prima le superfici e i mobili, poi il lavaggio dei vetri e, infine, bisogna pulire e lavare per terra.

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E’ sempre importante ricordare che la cucina e il  bagno devono essere le ultime stanze da pulire all’interno della casa. Infatti, così facendo, si eviterà di portare in giro per l’abitazione i germi che si possono annidare in questa stanza.