Pulizie di primavera: non solo ordine, fa star bene anche la mente

Alcuni esperti parlano di cleaning therapy, ovvero la cura della mente attraverso le pulizie. Ora è primavera, il momento giusto per iniziare

Pulire non è semplicemente un’attività rivolta ad eliminare lo sporco. Quando si pulisce, si eliminano o gettano via anche le cose indesiderate o superflue. Questo ordine non serve solo alla casa, ma anche alla mente. L’ordine viene decodificato dal cervello come un ambiente regolare, non caotico, ed in questo senso mette tranquillità e serenità. Sulla disposizione della casa come riflesso sull’umore e sulla mente, esistono diverse pratiche, tra cui il feng shui. O la clean therapy. Liberarsi dello sporco corrisponde a liberarsi da alcuni pesi dell’animo. Non tutti sono così predisposti.

Tuttavia ora è primavera, la stagione in cui si rinfresca la casa dall’inverno polveroso e pieno di orpelli. Maglioni, coperte, piumoni, tende pesanti, vengono lavati e messi via. E lasciano il posto ad abbigliamento più leggero ed agevole. E può essere anche l’occasione per rendere la casa più snella. C’è chi dice, e di solito sono i guru della felicità, che se un oggetto non viene utilizzato per più di un anno deve essere gettato via. Questa non è proprio una filosofia ecologista. Magari si può optare per un riciclo o per un regalo.

Pulizie e serenità della mente

Dunque la primavera è il momento non solo delle pulizie ordinarie, ma anche di quelle straordinarie. Quindi smontare le tende, lavarle, rinfrescare anche i luoghi della casa che di solito non vengono puliti, e soprattutto lasciare aperta la finestra per far entrare l’aria tiepida della primavera. In questo modo le pulizie non sono più un onere così pesante, ma possono aiutare ad alleggerire l’animo. La casa fresca e profumata dà un senso di serenità. E la luce primaverile contribuisce a dare un senso di maggior pulizia. Infatti i luoghi bui danno immediatamente un’immagine di sporcizia.

Dieci piccoli obiettivi

Per cominciare le pulizie di primavera non ci si devono dare degli obiettivi troppo alti sin dal primo giorno. In questo modo ci si potrebbe sovraccaricare di lavoro ed il risultato sarà solo una fatica tremenda. Si può cominciare dandosi dieci piccoli obiettivi, fattibili in poco tempo, e concentrarsi sul lavoro che si sta facendo. In questo modo le pulizie di primavera possono essere una buona terapia per la mente.