Nonostante si sia felici dell’arrivo della stagione estiva, con lei anche un un pensiero fisso che preoccupa molti: le zanzare. Fastidiose e insistenti, sembra che non esista nulla che le tenga lontano dalle case o da determinati soggetti.
Se da una parte il loro ronzio si sente nei momenti più inopportuni, come quando il sonno sta prendendo il sopravvento, dall’altra le conseguenze dei loro pizzichi sono davvero insopportabili, a volte anche dolorosi. Infatti non appena pungono la zona interessata diventa arrossata, provocando gonfiore.
Perché la zona punta dalle zanzare si gonfia
Le zanzare sono tornate a tormentare la vita di chi proprio non le sopporta e vorrebbe farne a meno. Sempre presenti, sembrando non esistano modi per poterle cacciare, rendono le giornate davvero complicate per alcuni. Si tenta qualsiasi soluzione ma i risultati sono sempre insoddisfacenti.
Più di tutto la loro puntura causa prurito, fastidio e a volte anche forte dolore. La zona interessata si gonfia, facendo anche preoccupare non poco. Una verità che non tutti conoscono è che a provocare il gonfiore, non è la zanzara ma il corpo umano.
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Infatti quando si rende conto che un “corpo” estraneo sia entrato nella pelle, in questo caso a causa della zanzara con la sua puntura, prende delle misure per proteggersi. Rilascia infatti la istamina, grazie ai mastociti. Questa sostanza accumulata in un punto specifico, quella della puntura, provoca la dilatazione dei vasi sanguigni, da qui l’arrossamento e il gonfiore.
Le punture di zanzara possono essere molto pericolose, causando anche allergie in soggetti predisposti o nei bambini. I sintomi possono essere pruriginosi, ma anche nausea, tachicardia e difficoltà respiratorie. La reazione più grave è lo shock anafilattico. Inoltre possono essere vettore della trasmissione di gravi malattie.
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Oltre che fastidiose quindi, possono essere anche molto pericolose. Per quanto riguarda però il gonfiore, non si po’ imputare a loro la colpa, in quanto è il corpo umano a causarlo come forma di difesa alla loro puntura. Fare attenzione è importantissimo e nel caso si presentino sintomi più “aggressivi” contattare immediatamente il medico.