Non lasciare che le punture di questi animali ti rovinino le vacanze, ecco cosa devi sapere per curarle e tutti i rimedi e trucchi per prevenirle.
Si sa, con l’arrivo della bella stagione, delle giornate calde e soleggiate si trascorre molto più tempo all’aria aperta. Passeggiate, gite fuori porta e vacanze però possono diventare insostenibili a causa degli insetti ed animali che nei mesi più caldi tornano come ogni anno a tormentarci. Le zanzare sono solo le più comuni, ma ci sono insetti ed animali che con le loro punture possono mettere a rischio i momenti felici all’aria aperta.
Se anche tu li temi, leggi questo articolo e scopri quali sono gli animali che con molta probabilità potranno pungerti questa estate e i rimedi per correre subito ai ripari. Conoscere il proprio stato di salute ed eventuali allergie è molto importante in quanto la risposta a queste punture può variare da soggetto a soggetto. Gestire questa situazione non è impossibile, basta conoscerne gli effetti ed agire prontamente.
Tra gli insetti più comuni che d’estate possono procurare numerose punture troviamo le zanzare. Principalmente le zanzare pungono in maniera ripetuta, iniettando una piccolissima dose di una sostanza tossica che provoca prurito ed irritazione. Generalmente sono più attive nelle ore serali e quando la pelle è umida e sudata. Tenere la pelle asciutta ed indossare capi chiari è sicuramente un trucco per ridurre il rischio di punture. Se si dovranno trascorrere molte ore all’aria aperta è consigliabile usare degli stick o spray specifici utili a creare una barriera sulla pelle che le zanzare detestano. Se però la zanzara ci ha già morso e provocato numerose punture fastidiose è preferibile utilizzare una crema a base di cortisone o stick post-puntura specifici. Insieme alle zanzare, seppur raramente, anche api, vespe e calabroni possono provocare dolorose punture. A differenza delle zanzare i morsi di questi insetti possono provocare reazioni più avverse.
Nei soggetti allergici la puntura di uno di questi tre insetti può provocare uno shock anafilattico e risultare letale. In questo caso è importante avere sempre con se farmaci contro l’allergia a base di adrenalina e recarsi immediatamente al pronto soccorso. Se si è stati punti da un’ape la prima cosa da fare è rimuovere il pungiglione e disinfettare la zona con acqua ossigenata o euclorina. Per alleviare il dolore si consiglia di applicare subito del ghiaccio o immergere la zona in acqua molto fredda. Come per le zanzare si può utilizzare una crema al cortisone per accelerare la guarigione. Chi viaggia con il proprio cane, sa quanto è importante difendersi dalle temute zecche. Queste possono pungere sia gli animali che le persone, provocando morsi dolorosi e malattie gravi come la borreliosi o la malattia di Lyme. Se si manifestano febbre, dolori e malessere generale è consigliabile recarsi al pronto soccorso. Il consiglio per evitare il morso della zecca è quello di evitare giardini con vegetazione alta, strade con erbacce, scegliere pantaloni lunghi e applicare un antiparassitario sul pelo del proprio cane.
La terra non è l’unica ad ospitare animali in grado di pungere, anche il mare infatti può provocarci qualche bella puntura. L’esempio lampante è la puntura della medusa. Questa ha un corpo gelatinoso e dei tentacoli urticanti che se vengono a contatto con la pelle, si infilano negli stati superficiali della pelle e iniettano una tossina. Questa a seconda della specie di medusa lascia la pelle gonfia, irritata e con possibili eruzioni cutanee, in alcuni casi la zona presenta delle striature che ricordano molto i tentacoli. Sfregare la zona è la cosa più sbagliata da fare. Bisogna pulire la ferita con acqua salata calda così da sterilizzare il veleno e chiedere assistenza medica. Oltre alla medusa a procurare terribili punture è il pesce ragno, o tracina, che provoca punture dolorose. In questo caso è consigliabile richiedere assistenza medica.
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