Quale tipologia di plastica può andare nel microonde? Controlla il simbolo e scopri tutto quello che ti è concesso fare con questo materiale.
La plastica può andare nel microonde oppure no? Questa la domanda che affligge coloro che, quotidianamente, si ritrovano alle prese con contenitori di plastica da inserire all’interno del suddetto elettrodomestico. D’altra parte, la vasta gamma di impieghi del microonde è uno dei motivi per cui tale apparecchio è divenuto imprescindibile agli occhi di molti italiani.
In precedenti articoli, nella fattispecie, vi avevamo suggerito alcuni consigli su come adoperare al meglio questo elettrodomestico. Oltre alla lista di contenitori che non sono assolutamente da inserirsi nel microonde (quali quelli in metallo, acciaio o rame), ci era persino capitato di illustrarvi alcune tecniche per pulire e profumare questo apparecchio a regola d’arte.
Ma venendo all’interrogativo dei contenitori in plastica e alla possibilità o meno di inserirli nel microonde, la risposta che si lega al quesito è: dipende! Come per moltissime altre questioni concernenti la cucina, anche in questo caso è la tipologia della plastica in sé a fare la differenza. Cerchiamo di capire, dunque, quali siano i contenitori che possono essere adoperati nel microonde, e con quali conseguenze.
Prima di approfondire la questione di quali recipienti inserire nel microonde, sfatiamo un falso mito: il microonde non è affatto un elettrodomestico pericoloso. Le radiazioni prodotte dall’apparecchio, infatti, sono pensate apposta per non essere dissipate all’esterno (viceversa, gli alimenti che vi riponiamo non si riscalderebbero, men che meno arriverebbero a cuocersi). Pertanto, come sottolineato nel sito ufficiale dell’Ospedale Niguarda di Milano, i dati evidenziano che “non vi sono danni per la salute degli utilizzatori“.
Quanto ai contenitori in plastica, come avevamo già avuto modo di accennare in passato, quest’ultimi possono essere riposti all’interno del microonde solo se provvisti della specifica dicitura. Essa potrà essere facilmente individuata nell’etichetta del prodotto sotto forma di scritta, la quale fornirà istruzioni precise rispetto alla possibilità o meno di sfruttare il contenitore anche all’interno di tale elettrodomestico.
Genericamente, il simbolo delle tre ondine sovrapposte e racchiuse in un quadrato è la soluzione ad ogni vostro dubbio. Laddove lo notiate, ciò significa che quel determinato recipiente può esser posto all’interno del microonde senza alcun tipo di problema. Ovviamente, quando si tratta di oggetti in plastica, essi debbono possedere delle caratteristiche ben specifiche.
Il più delle volte, infatti, i contenitori in plastica da inserire nel microonde sono composti da materiali piuttosto resistenti, in grado di tollerare l’esposizione alle onde elettromagnetiche che l’apparecchio genera. L’unico aspetto a cui prestare attenzione, lo ribadiamo, è la dicitura che trovate riportata all’interno dell’etichetta: che si tratti di un semplice simbolo, oppure di una scritta, sarà quest’ultima a specificare se il recipiente di plastica può essere adoperato in microonde oppure no.
Risolta la questione dei contenitori in plastica, passiamo ad analizzare un argomento altrettanto spinoso che, ne siamo certi, avrà messo in difficoltà persino voi almeno una volta: piatti e bicchieri di plastica possono essere inseriti nel microonde? Anche in questo caso, come in precedenza, la risposta non può che essere: dipende dal tipo di plastica.
Se stiamo parlando di oggetti o manufatti contenenti PVC (cloruro di polivinile), allora quest’ultimi dovranno essere categoricamente tenuti lontani dal microonde. Questa particolare tipologia di plastica, infatti, potrebbe andare incontro a conseguenze quali la fusione. Uno scenario che non vorreste mai trovarvi a dover risolvere, poiché potrebbe esporvi al rischio di inalare sostanze tossiche.
Tutti quegli oggetti in plastica dura o non contenenti PVC, al contrario, possono esser posti in microonde senza alcun tipo di problema. Anche la pellicola per alimenti, se pensata appositamente per esser scaldata ad una temperatura di almeno 140°, potrà andare nel microonde senza troppe remore.
Al pari degli oggetti sopra menzionati, altre tipologie di materiali da sfruttare per il suddetto apparecchio sono i contenitori in vetro, ceramica e porcellana (purché non presentino decorazioni in oro o argento), ma anche oggetti di gomma e silicone, sacchetti di plastica per alimenti, stoviglie in pyrex.
Assolutamente da bandire sono invece le stoviglie in vetro sottile (fragilissime in microonde), i contenitori in polistirolo non adatti a supportare le radiazioni dell’apparecchio, ma anche materiali quali bambù, legno e vimini.
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